Pechino, la particolarissima meta cinese interamente da scoprire
State progettando il vostro prossimo viaggio? Per uscire dalle solite mete must e variare, scoprendo nuovi paesi e culture, Pechino (Beijing) è sicuramente una delle destinazioni più particolari.
Capitale della Repubblica Popolare Cinese, Beijing è il centro politico, culturale e di scambio internazionale del paese. Questa Capitale d’Oriente vanta numerosi siti di interesse storico: la Città Proibita, il più grande complesso di edifici del suo genere al mondo; la Grande Muraglia, nota per essere una delle otto meraviglie del mondo; il Tempio del Cielo, il più grande tempio per onorare il Cielo; le tombe Ming, il più compatto gruppo tombale imperiale della Cina; il Palazzo d’Estate, etc… . Questi monumenti sono i simboli dell’antica cultura cinese e dei sentimenti della Nazione, costituendo allo stesso tempo fondamentali fonti di interesse turistico.
La storia
Pechino è famosa nel mondo per la sua cultura e la sua lunga storia. Circa 700.000 anni fa, l’Homo Pekinensis, uomo primitivo dell’era pleistocene, visse a Zhoukoudian, situata nei pressi della capitale. Nel 938 d.C la città fu capitale della dinastia Liao (907-1125); in seguito fu capitale delle dinastie Im (1115-1234), Yuan (1279-1368), Ming (1368- 1644) e infine Qing (1644- 1911), per un totale di oltre 800 anni.
Quando visitarla
Una cultura tutta da scoprire, dal cibo alla religione, dai monumenti alle tradizioni. Un mondo completamente differente da quello occidentale, le cui particolarità sono uniche nel loro genere. I mesi migliori per viaggiare sono aprile ed ottobre, date le estati afose e umide perché soggette a monsoni e gli inverni molto rigidi. Vanno bene anche maggio e settembre, con temperature più alte. Durante questo periodo solitamente il cielo è quasi sempre sereno.
Capodanno cinese
Di grande curiosità è anche il capodanno, che cadrà il 16 febbraio 2018. Stando alla mitologia cinese, l’origine della festa viene fatta risalire a un’antica leggenda, secondo la quale nei tempi antichi vivesse in Cina un mostro chiamato Nian (年). Sempre secondo la leggenda, Nian sarebbe stato solito uscire dalla sua tana una volta ogni 12 mesi per mangiare esseri umani e l’unico modo per sfuggire a questo tributo di sangue era spaventare il Nian, sensibile ai rumori forti e terrorizzato dal colore rosso. Per questo motivo, ogni 12 mesi si è soliti festeggiare l’anno nuovo con canti, strepitii, fuochi d’artificio e con l’uso massiccio del colore rosso.
La città antica e moderna
Inoltre, con lo sviluppo di Pechino, i luoghi culturali e per il tempo libero sono aumentati, come i parchi di divertimenti, gli zoo, i giardini botanici, le piazze urbane e i parchi che arricchiscono di fascino e bellezza rendendola al contempo una città storica e moderna.