Perché i Millennials appaiono più giovani mentre i Gen Z sembrano più vecchi?

Perché i Millennials appaiono più giovani mentre i Gen Z sembrano più vecchi?

L’eterna giovinezza dei Millennials

I Millennials sembrano appartenere a una generazione eternamente giovane. Rispetto ai membri della Gen Z, che sembrano invecchiare precocemente, i Millennials sembrano mantenere un aspetto più giovane della loro reale età. Questo dibattito è stato alimentato dall’influencer di TikTok Jordan Howlett, che a 27 anni viene spesso scambiato per un adolescente, mentre sua madre sembra essere sua sorella minore.

Howlett attribuisce questo fenomeno di invecchiamento precoce della Gen Z alle sfide lavorative ed economiche che questa generazione sta affrontando. Tuttavia, c’è un altro aspetto fondamentale da considerare. I Millennials, che attualmente hanno tra i 28 e i 43 anni nel 2024, sono stati tra i primi a adottare abitudini sane come la protezione solare e l’evitare il fumo. Al contrario, alcuni giovani della Gen Z, che hanno poco più di vent’anni nel 2024, sembrano trascurare queste pratiche salutari.

Il dottor Anthony Rossi, dermatologo e ricercatore al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, spiega che i Millennials hanno imparato le lezioni delle generazioni precedenti per quanto riguarda la salute della pelle. Questa generazione ha iniziato ad applicare la protezione solare regolarmente, anche quotidianamente, non solo durante le giornate di sole al mare. Questa abitudine salutare ha segnato una grande differenza rispetto alle generazioni passate, che usavano spesso oli e riflettori solari per abbronzarsi.

D’altra parte, la routine di cura della pelle dei Millennials include anche l’uso di antiossidanti e retinoidi, fondamentali per ritardare i segni dell’invecchiamento. Questi trattamenti si integrano con l’uso di idratanti e la diffusa pratica di portare con sé borracce d’acqua come supporto emotivo per garantire una costante idratazione.

In contrasto a queste sane abitudini, un sondaggio condotto nel 2023 dall’American Academy of Dermatology ha rivelato che il 20% della Gen Z preferisce l’abbronzatura immediata pur rischiando il cancro della pelle, mentre il 30% desidera apparire “fantastico” oggi a scapito di danni futuri. È importante considerare che questa generazione è fortemente influenzata dalla crescente disinformazione sui social media riguardo all’uso della protezione solare, spesso promossa da alcuni influencer.

Inoltre, l’uso dei lettini abbronzanti sta tornando di moda tra i giovani della Gen Z, in parte grazie al coinvolgimento dei social media come TikTok. Il dottor Rossi si mostra preoccupato per questa tendenza: “I lettini abbronzanti mi fanno rabbrividire. Spiego ai membri della Gen Z che qualsiasi esposizione ai raggi UVA comporta danni al DNA della pelle”.

Anche lo svapo contribuisce all’invecchiamento precoce della Gen Z. La nicotina e le altre sostanze chimiche presenti nei prodotti da svapo distruggono il collagene, causando rughe prematuramente e gonfiore intorno agli occhi. Inoltre, sempre più giovani della Gen Z stanno ricorrendo all’uso precoce di filler cutanei, influenzati dalla dismorfofobia generata dai filtri di bellezza presenti sui social media.

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