Perché l’Australia partecipa all’Eurovision 2024: un paese membro dell’UER con prospettive di vittoria!
L’attesa per la 68esima edizione dell’Eurovision Song Contest 2024 è sempre in crescita e anche quest’anno tra i 37 paesi partecipanti c’è l’Australia. Ma come è possibile? La kermesse musicale che premia la miglior canzone d’Europa ha deciso di includere anche l’Australia, nonostante sia un paese intercontinentale. Questa scelta è dovuta al fatto che l’Eurovision è aperto a tutti i paesi membri dell’Unione Europea di Radiodiffusione (UER), di cui fa parte anche l’Australia che da sempre segue la competizione canora.
La storia tra l’Eurovision e l’Australia risale a 45 anni fa, nel 1979, quando la kermesse fu condivisa anche nel continente oceanico circondato dagli oceani Indiano e Pacifico. Tra il 2000 e il 2014, la rete SBS ha permesso ai cittadini australiani di votare per i cantanti in gara, anche se il loro voto non influenzava la classifica finale.
La partecipazione attiva dell’Australia all’Eurovision è più recente, a partire dal 2013 quando un cantante australiano si esibì per la prima volta. Da allora, diversi artisti hanno rappresentato l’Australia, ottenendo buoni risultati. Il miglior piazzamento è stato nel 2016 con Dami Im e la sua canzone “Sound of Silence”.
Nel caso in cui l’Australia dovesse vincere l’Eurovision, il regolamento prevede che la kermesse venga organizzata nel paese vincitore. Tuttavia, per motivi logistici e di fuso orario, sarebbe complicato per l’Australia ospitare l’evento. Inoltre, essendo solo un membro associato dell’UER, l’Australia dovrebbe organizzare l’Eurovision insieme a un paese dell’Unione Europea in caso di vittoria.
In conclusione, la partecipazione dell’Australia all’Eurovision non dovrebbe sorprendere, considerando il grande seguito che il concorso ha nel paese e il suo ruolo nella promozione della musica europea a livello mondiale. Nonostante alcune complicazioni logistiche, l’Australia continua a essere un concorrente di rilievo nella competizione canora europea, dimostrando il suo grande interesse e coinvolgimento nel contesto internazionale della musica.
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