Pericolo Blue Whale: le regole della polizia postale per contrastarlo
Il pericoloso gioco della Blue Whale fa ancora paura anche in Italia, dove si susseguono segnalazioni di casi tra gli adolescenti.
Il gioco ha portato fino ad ora alla morte almeno 130 ragazzi giovanissimi in Russia. Le forze dell’ordine ricevono ogni giorno moltissime segnalazioni di giovani che sono finiti nel tunnel della Blue Whale Challenge.
Come funziona il “gioco”
La competizione costringe i ragazzi a seguire delle regole autolesioniste per 49 giorni, fino al 50esimo quando il giovane deve suicidarsi lanciandosi da un palazzo molto alto. Una follia che porta alla morte, ma che, non si sa come, riesce ad attirare nella sua tela molti giovani ragazzi proprio come noi.
I consigli della Polizia Postale per difendersi
In Italia la Polizia Postale sta provando a correre ai ripari. Con il monitoraggio del web e dei crimini commessi nel www, sta monitornando attentamente tutta la situazioni legata alla Blue Whale e sta coordinando gli interventi. Le segnalazioni arrivate sono tantissime e bisogna capire quali sono reali e quali frutto di suggestione. Intanto la Poliza Postale, mentre prosegue il suo lavoro, suggerisce ai ragazzi e ai genitori delle regole da seguire.
La Polizia Postale ha fornito dei consigli soprattutto per i ragazzisul tema della Blue Whale. Potrebbe essere necessario approfondirli magari in classe, trasformarli in argomento di discussione e cercare di analizzarli tutti insieme.
Le cinque regole
1 – La tua vita è importante: nessuna sfida con uno sconosciuto trovato in internet può mettere in dubbio questa cosa. Chiunque ti chieda di farti del male va segnalato alle forze dell’ordine o sul sito www.commissariatodips.it
2 – Anche se hai fatto qualche passo nella Blue Whale non devi finire per forza la “gara”. Parlane con qualcuno e chiedi aiuto. Se qualcuno ti chiede di proseguire nella Blue Whale vuole solo avere potere su di te.
3 – Se un tuo amico dice di essere una Blue Whale o una Balena Blu non cercare di proteggerlo stando in silenzio: parlane subito con un adulto, potresti aiutarlo e salvargli la vita così facendo.
4- Se ti contatta un “curatore” o un “mentore” per la Blue Whale potrebbe averlo proposto ad altri ragazzi come te. È bene segnalare questa persona alle forze dell’ordine o parlarne con un adulto immediatamente.
5 – Se ti hanno aggiunto sui social a qualche gruppo che parla di Blue Whale è bene che tu lo segnali immediatamente alle Forze dell’Ordine.
Regole per i genitori
I suggerimenti della Polizia Postale per i genitori sono:
Parlate con i figli: dialogate con loro dei temi della sicurezza in rete e di ciò che di losco può esserci nel deep web.
Cercate di affrontare il tema dalla Blue Whale a casa e fate esprimere ai figli le loro opinioni a riguardo.
Controllate se hanno repentini cambiamenti di umore, apprendimento, ritmo sonno-veglia. Potrebbero essere tutti segnali che qualcosa non va.
Ascoltate i ragazzi: se vi dicono che un amico sta facendo la Blue Whale controllate che in primis non sia una richiesta di aiuto velata e il soggetto non sia lui stesso. In secondo luogo avvertite immediatamente i genitori del compagno di classe o amico.