Permanenza e condivisione del valore antifascista

Permanenza e condivisione del valore antifascista

Nelle commemorazioni della strage di Bologna, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, rappresenta il governo con onore. Essendo stato designato per tale compito, ha sottolineato l’importanza di conoscere la città, la storia della strage e la matrice neofascista che la caratterizza. Piantedosi ha ribadito che la matrice neofascista della strage è stata accertata da sentenze definitive, rendendo chiaro che non ci sono elementi di discussione a riguardo. Il ministro ha dichiarato che il governo nel suo complesso riconosce l’importanza di contrastare qualsiasi tentativo di ritorno di un regime di stampo fascista in Italia, e ha sottolineato che nessun partito politico in Parlamento è assimilabile al fascismo.

Piantedosi ha evidenziato l’importanza di condannare con fermezza i gruppi che inneggiano al fascismo, ma ha anche sottolineato che tali gruppi non sono in grado di incidere sulla vita democratica del Paese. Ha assicurato che il governo non darà mai copertura o legittimazione a frange estremiste, e che le forze di polizia interverranno con fermezza in caso di violenza politica. Il ministro ha anche commentato l’aggressione al giornalista Andrea Joly, sostenendo che non ci saranno spazi di impunità per chi fa ricorso alla violenza politica.

In merito allo scioglimento di CasaPound, Piantedosi ha chiarito che è necessaria una pronuncia della magistratura per procedere, e che precedenti governi non hanno ritenuto opportuno sciogliere il movimento. Riguardo alle manifestazioni antisemite in aumento, il ministro ha rivelato che la vigilanza è stata aumentata su obiettivi sensibili legati ad Israele e alle comunità ebraiche. Ha espresso preoccupazione per la radicalizzazione delle posizioni legate al conflitto israelo-palestinese, evidenziando un aumento di fatti legati all’antisemitismo.

Piantedosi ha rassicurato la senatrice Liliana Segre, icona della lotta contro ogni forma di discriminazione e intolleranza, garantendo che il governo non farà sconti sull’uso della violenza. Ha sottolineato l’importanza di difendere l’impegno della senatrice e di tutti coloro che combattono per la democrazia. Infine, il ministro ha ribadito l’attenzione e l’azione di contrasto delle forze di polizia verso atti di intolleranza e violenza.

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