Picchiato e umiliato da 4 coetanei, ragazzino torinese denuncia bulli
Un’altra storia di violenza e bullismo che arriva dalla provincia di Torino. Vittim a un ragazzino di 14 anni picchiato e preso a cinghiate da 4 coetanei. Lui ha trovato il coraggio di denunciare tutto ai carabinieri e ora sull’episodio indaga la Procura dei minori.
Quattro ragazzini di 14 e 15 anni, provenienti da famiglie “bene”, per mesi lo hanno minacciato e malmenato. In un’occasione lo avrebbero preso a cinghiate e gli avrebbero sputato addosso. Sono tutti accusati di ingiurie, minacce, lesioni personali, atti persecutori e tentata rapina.
Tutto ha inizio prima delle vacanze estive, i suoi compagni di classe hanno iniziato a prenderlo in giro: “Puzzi, non ti lavi”, gli dicevano. Poi sono arrivati gli sputi e altri insulti. Per settimane ha sopportato in silenzio senza denunciare niente, i suoi compagni però hanno continuato a perseguitarlo anche fuori da scuola.
“Hanno detto di avermi messo degli escrementi nell’hot dog quando io sono uscito un attimo dal locale” ha raccontato il giovane ai militari. All’inizio della scuola il branco lo circonda e lo picchia con una cintura. A quel punto lui decide di raccontare tutto a casa: poche ore dopo è seduto davanti ai carabinieri per ripetere la sua storia che si trasforma in denuncia.
A conferma delle sue parole, al pronto soccorso i medici gli hanno anche diagnosticato dei “postumi traumatismo alle gambe”, con una prognosi di sette giorni.