Pinerolo, uccide la moglie e si autodenuncia: “Spendeva troppo”
Un uomo di Pinerolo ha ucciso la moglie al culmine dell’ennesima lite. I litigi erano sempre più frequenti e sempre per lo stesso motivo: i soldi.
L’uomo di 64 anni, accusava la moglie, di 12 anni più giovane, di spendere troppo.
Dopo l’omicidio ha chiamato i carabinieri: “Venite a prendermi”.
La ricostruzione
La coppia aveva un figlio, ma secondo una prima ricostruzione marito e moglie erano soli in casa al momento dell’aggressione, avvenuta in cucina probabilmente al termine di una animata discussione.
La donna è stata ritrovata sul pavimento, in una pozza di sangue con numerose ferite da taglio al collo e in faccia.
“Ogni tanto sentivo delle discussioni, qualche urlo, ma non li conoscevo bene….”, racconta un vicino di casa.
Il movente del delitto – sempre secondo una prima ricostruzione – sarebbe da ricercare nelle difficoltà economiche della famiglia.
L’uomo, qualche piccolo precedente penale, era disoccupato, come il figlio. Gli unici soldi ad entrare in casa erano quelli che guadagnava la vittima, che lavorava come pulitrice, accusata dal marito di spendere troppo.