Pnrr incoraggia il settore, progetti continuino senza sosta – Federbeton, Gallini

Pnrr incoraggia il settore, progetti continuino senza sosta – Federbeton, Gallini

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Nel 2024 il settore edile italiano ha registrato una crescita del 1-2%, trainata principalmente dai lavori pubblici supportati dal Pnrr. Federbeton, con oltre 2.600 aziende e 36.500 addetti, rappresenta un driver dell’economia nazionale. L’attenzione è posta sulla qualità e sostenibilità dei materiali italiani, contrastando l’importazione di prodotti esteri meno controllati. L’impatto dei dazi USA potrebbe influenzare il mercato regionale e nazionale. Nonostante l’instabilità causata dai dazi, si auspica che i progetti pubblici prosegui con determinazione. L’associazione si impegna per la sostenibilità, l’innovazione produttiva e per migliorare l’immagine del settore attraverso iniziative come Porte Aperte e podcast educativi.

Il settore del cemento e calcestruzzo in Italia: crescita e sfide per il futuro

Nel 2024, nonostante l’incertezza del quadro macroeconomico, il settore del cemento e calcestruzzo in Italia ha registrato una crescita stimata intorno all’1-2%. Questo aumento è stato trainato principalmente dai progetti pubblici supportati dal Pnrr, compensando il rallentamento del settore privato. Stefano Gallini, presidente di Federbeton, sottolinea che l’attenzione si sta concentrando su progetti che vanno dal Trentino alla Sicilia, con risultati positivi che indicano un trend di sviluppo diffuso su tutto il territorio nazionale.

Federbeton rappresenta oltre 2.600 aziende con un fatturato di oltre 13 miliardi di euro e 36.500 dipendenti, contribuendo in modo significativo all’economia nazionale con circa il 5% degli investimenti nel settore delle costruzioni. Gallini evidenzia l’importanza della qualità e della sostenibilità dei materiali utilizzati, sottolineando la responsabilità del settore nel garantire processi produttivi certificati di alta qualità di origine nazionale.

Il settore affronta sfide legate all’aumento dei costi energetici, complicati dall’attuale scenario geopolitico e dai dazi imposti dagli Stati Uniti, che potrebbero impattare le importazioni di materiali provenienti da alcuni Paesi dell’area mediterranea. Gallini auspica che i progetti pubblici continuino a essere sostenuti e implementati con determinazione nonostante l’instabilità generata dalla situazione attuale.

Federbeton si impegna a promuovere la sostenibilità e l’innovazione nel settore, oltre a valorizzare l’immagine e l’importanza economica delle produzioni italiane. Attraverso iniziative come Porte Aperte e il podcast “Grigio Forte”, l’associazione cerca di coinvolgere la comunità e comunicare in modo trasparente e accessibile sulle caratteristiche e le potenzialità dei materiali prodotti nel nostro Paese.

Il settore del cemento in Italia: crescita e sfide per il futuro

Il presidente di Federbeton, Stefano Gallini, ha evidenziato che nonostante l’incertezza del quadro macroeconomico, il settore del cemento in Italia ha registrato una crescita stimata intorno all’1-2% nel 2024. Tale crescita è stata principalmente sostenuta dai lavori pubblici, mentre si è osservato un rallentamento nel settore privato. I progetti supportati dal Pnrr hanno contribuito positivamente a compensare il calo del settore privato, con diversi progetti in corso in tutto il Paese.

Federbeton rappresenta oltre 2.600 aziende, con un fatturato di oltre 13 miliardi di euro e 36.500 addetti. Il settore del cemento è un importante driver dell’economia italiana, con ulteriore sviluppo stimato in circa il 5% degli investimenti in costruzioni. Gallini sottolinea l’importanza di utilizzare materiali di alta qualità e sostenibili e la responsabilità del settore nel garantire processi produttivi certificati.

L’industria del cemento è energivora e ha risentito degli aumenti dei costi energetici, soprattutto durante il conflitto russo-ucraino. Sebbene i dazi annunciati dagli Stati Uniti possano impattare il settore, l’impatto potrebbe essere mitigato dalla natura prevalentemente regionale e nazionale dei mercati. Tuttavia, si prevede che i dazi possano influenzare le importazioni da paesi Ue ed extra Ue.

Gallini esprime preoccupazione per l’instabilità e l’incertezza causate dai dazi, sottolineando l’importanza di continuare a portare avanti i progetti pubblici con determinazione. Federbeton si impegna a continuare a produrre materiali per lo sviluppo del Paese, lavorando sulla sostenibilità e sull’innovazione dei prodotti, e promuovendo iniziative per migliorare l’immagine del settore, come l’apertura delle fabbriche alla comunità e progetti culturali come il podcast “Grigio Forte”.

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