Ponte del 25 aprile-1 maggio: la metà degli italiani progetta di viaggiare

Secondo una ricerca di ING in collaborazione con YouGov Italia, il 54% degli italiani pensa di partire per 16 giorni di ferie tra aprile e maggio, con solo 7 giorni di ferie. Il 70% ha un budget massimo di 1.000 euro a persona e il 74% ha adottato strategie di risparmio. Le differenze generazionali emergono, con i giovani che risparmiano in anticipo e gli over 55 che utilizzano i propri risparmi. La preferenza per il pagamento immediato emerge, con nessuno che vuole pagare a rate. Le motivazioni per partire sono il relax, la pausa dallo stress lavorativo e la voglia di scoprire nuove destinazioni, con l’Italia come destinazione più ambita.

Gli italiani approfittano dei giorni di ferie per viaggiare

Aprile e maggio offrono un’ottima opportunità per staccare la spina, con la possibilità di avere fino a 16 giorni di vacanza utilizzando solo 7 giorni di ferie. Secondo una ricerca condotta da ING in collaborazione con YouGov Italia, il 54% degli italiani sta pensando di partire in questo periodo.

Un quarto degli italiani ha già pianificato il viaggio, mentre il 28% sta ancora valutando le opzioni. Il 70% di coloro che sono pronti a partire ha fissato un budget massimo di 1.000 euro a persona, con il 74% che ha adottato strategie di risparmio per rendere possibile la vacanza.

Le differenze generazionali sono evidenti: i più giovani e gli adulti sono propensi a mettere da parte denaro in anticipo (59%), mentre i viaggiatori over 55 sono meno propensi a risparmiare specificamente per il viaggio (23%). Per finanziare la vacanza, oltre la metà dei viaggiatori ha messo da parte soldi in modo mirato, mentre un terzo utilizzerà il proprio budget mensile, evitando di toccare i risparmi accumulati nel tempo.

La preferenza per il pagamento immediato emerge chiaramente, con nessuno degli intervistati che vuole pagare a rate. Per ottimizzare il budget, la maggior parte dei viaggiatori cerca di ridurre i costi scegliendo destinazioni più economiche o limitando le spese extra. Il relax è il motivo principale che spinge gli italiani a partire durante il super ponte, seguito dalla necessità di staccare la spina dal lavoro, arricchire le conoscenze culturali e scoprire nuove destinazioni.

Vacanze in vista: l’entusiasmo degli italiani per il super ponte

Con l’arrivo della primavera, molti italiani stanno già pensando alle prossime vacanze estive. Secondo una ricerca del People Insight Lab di ING in collaborazione con YouGov Italia, il 54% degli italiani ha in programma di partire durante il super ponte di aprile e maggio, con la possibilità di godere di ben 16 giorni di ferie con soli 7 giorni di permesso.

La ricerca ha rivelato che il 70% dei potenziali viaggiatori ha fissato un budget massimo di 1.000 euro a persona per la vacanza. Per riuscire a permettersi il viaggio, il 74% ha adottato strategie di risparmio, con i più giovani (18-54 anni) che tendono a mettere da parte denaro in anticipo, mentre i viaggiatori over 55 preferiscono utilizzare i risparmi già accumulati nel tempo.

La motivazione principale per la scelta di partire in vacanza durante il super ponte è il bisogno di staccare la spina e ricaricare le energie, con il 49% dei viaggiatori che indica il relax come obiettivo principale. Altre motivazioni includono la necessità di una pausa dallo stress lavorativo, il desiderio di arricchire le proprie conoscenze culturali e la voglia di scoprire nuove destinazioni.

Sebbene l’Italia sia la destinazione più ambita, con il 75% dei viaggiatori che preferisce restare nel Bel Paese, c’è comunque una quota di viaggiatori che desidera visitare altre destinazioni europee o fuori dal continente. La scelta della destinazione è guidata principalmente dal desiderio di visitare un luogo specifico, seguito dalla facilità di accesso e dal costo contenuto.

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