Portabandiera alle Olimpiadi? Una scelta atletica sensata, secondo Malagò
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha partecipato all’evento “Il Foglio a San Siro” e ha parlato della decisione di affidare a Gianmarco Tamberi e Arianna Errigo il ruolo di portabandiera della delegazione italiana alle Olimpiadi di Parigi2024.
Malagò ha sottolineato che la scelta dei portabandiera è stata influenzata dalla situazione generazionale e dal peso specifico degli atleti in campo maschile e femminile. In alcuni sport, gli uomini possono avere un peso specifico maggiore rispetto alle donne, mentre in altri casi è l’opposto.
Lo sci, ad esempio, è stato indicato come uno sport in cui le donne possono avere un ruolo più rilevante, soprattutto in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Malagò ha ricordato che in passato l’atletica ha ottenuto grandi successi, come le cinque medaglie d’oro a Tokyo, nonostante non avesse avuto un portabandiera dal tempo di Pietro Mennea fino al 1988 a Seul.
Secondo il presidente del Coni, la scelta di affidare il ruolo di portabandiera a Tamberi ed Errigo è stata una decisione di buon senso, premiando due atleti che hanno dimostrato il massimo impegno e talento nelle rispettive discipline.
Malagò ha evidenziato l’importanza di valorizzare l’impegno e il duro lavoro degli atleti italiani, riconoscendo il loro contributo allo sport e alla promozione dell’Italia nel contesto internazionale.
La cerimonia di apertura delle Olimpiadi è un momento significativo in cui gli atleti italiani possono esprimere la propria esperienza e rappresentare al meglio il proprio paese. Malagò ha sottolineato l’importanza di fare una scelta ponderata e di premiare gli atleti che meglio incarnano i valori dello sport e dell’italianità.
La partecipazione di Tamberi ed Errigo come portabandiera della delegazione italiana a Parigi2024 è stata accolta con entusiasmo e orgoglio, evidenziando il talento degli atleti italiani e il loro ruolo di ambasciatori dello sport nel mondo. Malagò ha concluso sottolineando l’importanza di sostenere e motivare gli atleti italiani, affinché possano continuare a ottenere successi e a rappresentare al meglio l’Italia sulle scene internazionali.