Poste Italiane e De Sanctis: “Impegno per il rinnovamento e il sostegno del Paese”
A Roma, Federica De Sanctis, responsabile Media Relations di Poste Italiane e direttore del Tg Poste, ha sottolineato che la missione dell’azienda da 160 anni è essere vicini agli italiani. Con l’obiettivo di affrontare la transizione digitale, anche nei centri con meno di 15 mila abitanti a rischio di spopolamento, i nuovi strumenti e servizi offerti vanno sempre più in questa direzione.
In un’intervista a Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy, De Sanctis ha parlato del Premio giornalistico “TG Poste”, creato per scoprire e promuovere giovani talenti del giornalismo capaci di utilizzare linguaggi innovativi per raccontare l’attualità con uno sguardo originale sul presente e sul futuro. Rivolto agli studenti delle scuole di giornalismo, ai professionisti e ai pubblicisti under 30, il Premio mira a valorizzare la sperimentazione e la creatività nel mondo del giornalismo.
Secondo De Sanctis, il giornalismo non è morto ma si è evoluto nel tempo, richiedendo professionisti, soprattutto giovani, anche all’interno delle aziende. Il concorso per under 30 sarà un’occasione per presentare testi scritti, servizi video o contenuti web basati sui pilastri della sostenibilità di Poste Italiane, con una giuria composta dai direttori delle principali testate nazionali.
I vincitori avranno la possibilità di sperimentare una collaborazione professionale con il Tg Poste, e il primo classificato riceverà una borsa di studio per una rinomata università internazionale. Il Tg Poste, in onda da tre anni, trasmette notizie riguardanti la trasformazione di Poste Italiane e l’attualità, con ospiti di rilievo come il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il commissario tecnico della Nazionale di calcio Luciano Spalletti.
De Sanctis ha anche parlato di un progetto sull’educazione finanziaria che prevede un tour negli uffici postali per offrire consigli utili in ambito finanziario a cittadini di diverse città italiane. Inoltre, ha illustrato i progressi di Poste Italiane negli ultimi sei anni, come il calo dell’età media dei dipendenti a 47,5 anni, l’aumento della percentuale di laureati al 23% e la presenza femminile al 54%.
La missione di Poste Italiane di essere vicina agli italiani si concretizza anche attraverso la transizione digitale dei suoi uffici, che si estende anche nei centri con minori abitanti a rischio di spopolamento. Il progetto Polis permette inoltre di ottenere documenti anagrafici, certificati pensionistici e passaporti direttamente negli uffici postali.
