Durante l’ultima puntata di Iceberg su Telelombardia si è discusso del caso di Greta Spreafico, scomparsa nel giugno 2022. Andrea Tosi, uno dei principali sospettati insieme a Gabriele Lietti, è stato intervistato e ha parlato del pugnale trovato e di altri dettagli. Davide Barzan, consulente della famiglia, ha dichiarato che gli oggetti sequestrati saranno analizzati dai Ris di Parma. L’inchiesta è stata definita come nata da un grave pregiudizio e si sta orientando verso l’ipotesi di omicidio. Barzan ha rivelato nuovi dettagli sugli avvistamenti e sui sospettati coinvolti nel caso.
Durante la recente puntata di Iceberg su Telelombardia, è emerso che Andrea Tosi, uno degli indagati per la scomparsa di Greta Spreafico insieme a Gabriele Lietti, ha ammesso di aver conservato un pugnale particolare che potrebbe essere stato usato nel presunto omicidio. Il famoso consulente della famiglia, Davide Barzan, ha rivelato che i Ris analizzeranno presto numerosi reperti tra cui bottiglie di birra e coltelli, che potrebbero fornire indizi cruciali per risolvere il mistero.
Secondo Barzan, l’inchiesta sulla scomparsa di Greta ha avuto un inizio complicato a causa di pregiudizi della procura di Rovigo, che inizialmente pensava che la giovane si fosse suicidata o allontanata volontariamente. Tuttavia, dopo due anni e mezzo, non solo Greta ma anche la sua automobile sono ancora introvabili, alimentando il sospetto di un omicidio volontario e in concorso che potrebbe coinvolgere più persone.
Le indagini difensive hanno portato alla luce alcuni dettagli significativi, come il fatto che Tosi abbia omesso di visitare Greta il giorno prima della sua scomparsa e successivamente lo abbia ammesso solo in seguito. L’ultima testimonianza di Greta a Barricata potrebbe essere cruciale per risolvere il caso, con Barzan che ha presentato alle autorità una teoria che ha portato all’iscrizione di due nuovi sospettati.
La puntata di Iceberg di ieri sera ha approfondito il caso di Greta Spreafico, scomparsa misteriosamente e coinvolta in un’indagine per omicidio preterintenzionale. Durante il talk show, Andrea Tosi, uno dei principali indagati insieme a Gabriele Lietti, ha parlato del pugnale ritrovato vicino alla sua abitazione, descrivendolo come un oggetto particolare che aveva conservato per la sua bellezza.
Davide Barzan, consulente della famiglia di Greta, ha dichiarato che il RIS sta analizzando diversi reperti che potrebbero fare luce sul caso. Bottiglie di birra, coltelli e uno smartphone rotto sono solo alcuni degli oggetti sequestrati durante le perquisizioni effettuate dopo la scomparsa della donna.
Barzan ha evidenziato la mancanza di prove concrete nell’inchiesta iniziale, definendo l’ipotesi del suicidio come un grave pregiudizio della procura di Rovigo. L’indagine si sta ora orientando verso un possibile omicidio volontario e in concorso, con Tosi e Lietti al centro delle attenzioni per i contatti avuti con la vittima prima della sua scomparsa.
Le ultime informazioni riguardano l’ultimo avvistamento di Greta a Barricata, ma la guida della Kia rimane ancora un mistero. Barzan ha presentato le sue ipotesi alle autorità giudiziarie, evidenziando la necessità di chiarire la verità dietro alla scomparsa della giovane ragazza.
Non perderti tutte le notizie di tv-e-spettacolo su Blog.it
Il presidente del Gruppo Getra, Marco Zigon, ha celebrato i 75 anni dell'azienda durante l'evento…
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l'importanza del dialogo costruttivo e dell'interazione tra…
La finale di Tale e Quale Show 2024 è finalmente arrivata, con anticipazioni ricche di…
Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha affrontato in una conferenza stampa l'emergenza idrica…
A settembre, l'Istat ha registrato una diminuzione dello 0,4% nell'indice destagionalizzato della produzione industriale rispetto…
L'interesse nazionale per Equity Puglia è esploso, una misura innovativa per sostenere startup e Pmi…