Prima la riforma della giustizia, poi il premierato
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha espresso fiducia nel futuro della legislatura, nonostante i tempi drammatici che il Paese sta affrontando. Secondo lui, il risultato delle elezioni europee indica una crescita positiva per tutti i partiti della coalizione di governo. Crosetto sottolinea che la priorità di Giorgia Meloni sembra essere la riforma della giustizia, mentre il premierato è solo una piccola parte della vasta azione politica che il governo deve affrontare.
Il Ministro si è dichiarato favorevole alla figura del Presidente Mattarella e ha elogiato il suo sostegno e la sua comprensione. Ha evidenziato che è importante mantenere un dialogo parlamentare e politico sulla giustizia, evitando un eccessivo coinvolgimento della magistratura.
Crosetto non sembra preoccupato riguardo alla possibilità di un rimpasto di governo e afferma che Giorgia Meloni ha ricevuto il riconoscimento popolare per il suo lavoro. Il Ministro ha lodato il bipolarismo come strumento per emarginare gli estremismi politici, sottolineando l’importanza di mantenere una corretta istituzionalità.
Il Ministro si è espresso cautamente riguardo a Matteo Salvini, criticando alcune tattiche del leader della Lega. Ha sottolineato che far parte di un’coalizione di governo non implica avere stima uguale per tutti i membri. Crosetto ha ribadito l’importanza dell’Italia nell’Unione Europea e ha espresso la necessità di costruire una Commissione forte attorno a un programma di legislatura con una visione comune su temi cruciali come Russia, Ucraina e Ga2a.
Infine, il Ministro ha evidenziato che il futuro dell’Europa dipende dai leader dei 27 Stati membri e dalla capacità di costruire un’agenda europea che vada oltre le divisioni politiche. Ha sottolineato che è fondamentale coinvolgere anche i socialisti e evitare alleanze con forze distruttive. Crosetto ha concluso che la Commissione dovrà dialogare con tutte le forze politiche europee, inclusi gruppi come Ecr e Le Pen, per garantire una governance efficace e una maggiore coesione tra i Paesi membri.