Primo raid aereo dell’era Trump: 14 terroristi morti nello Yemen
Primo raid americano ordinato da Trump. Il neo-presidente americano ha ordinato un bombardamento sulle forze di Al-Qaeda, nello Yemen. Sono morti almeno 14 terroristi. Tra le vittime anche un soldato americano e sette feriti tra le forze alleate. Secondo le ricostruzioni dei media del posto, gli jihadisti sarebbero riusciti ad abbattere un aereo americano. Notizia ancora da confermare.
Gli elicotteri utilizzati per l’azione sono degli aerei Osprey, mezzi che si muovono in aria come aerei a elica, ma atterrano e decollano come elicotteri. Oggi, all’alba, due Osprey hanno colpito una cellula di terroristi nello Yemen.
Il raid ha ucciso tre leader dei terroristi. Uno dei due mezzi aerei è stato abbattuto, la notizia non è ancora confermata e non si sa tramite quali armi sia stato buttato giù.
Dopo gli svariati raid sotto la presidenza Obama, questo è il primo ordinato da Trump per indebolire le cellule nemiche.
Al-Qaeda, tramite un comunicato stampa, ha comunicato che il raid nemico ha ucciso anche 30 civili. I raid avrebbero colpito tre abitazioni civili, dove si trovavano alcuni jihadisti. Anche questa notizia al momento non è stata confermata. Nel bombardamento pare sia morta anche la figlia del leader di Al-Qaeda, Anwar al-Awlaki, ucciso in un raid il 30 settembre 2011.