Professore accoltellato per strada: caccia al killer
Sarebbe un muratore di origine calabrese residente a Scheggia (Perugia), l’uomo ricercato per l’omicidio del professore 47enne Alessandro Vitaletti, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in un piazzale di un distributore di via Buozzi, al Pincetto di Sassoferrato, ad Ancona.
Restano ancora ignote le cause del folle gesto, probabilmente una questione di conti fra i due. Un delitto che, per il profilo della vittima, ha sorpreso la comunità e dietro cui pare vi sia il movente passionale della gelosia.
Vitaletti e l’uomo ricercato sono entrambi separati; il muratore non avrebbe sopportato che l’insegnante frequentasse la sua ex compagna.
Ieri sera i due si sono incontrati per caso: uscendo dal Bar Sport di via Buozzi, il muratore ha visto da lontano Vitaletti, che si era fermato a fare benzina. Secondo alcuni testimoni lo ha raggiunto gridandogli: ”Ti ammazzo, giuro che ti ammazzo!”, minacciandolo con un coltello.
Ventidue o ventitré i fendenti sferrati contro il docente, l’autopsia dirà quanti quelli mortali. Vitaletti, padre di due ragazzi, docente nell’Istituto comprensivo di Serra San Quirico, era molto conosciuto anche perché figlio di uno storico preside di Sassoferrato, Domenico Vitaletti.
Il professore sarebbe stato raggiunto dalle coltellate al torace, alle mani e alle gambe, e sarebbe poi morto durante il trasporto nel vicino ospedale di Fabriano. Mentre la vittima, ormai in fin di vita, chiedeva aiuto, l’omicida si sarebbe allontanato a bordo di un’utilitaria.
Le indagini di carabinieri e autorità competenti non si fermano per cercare di far luce prima possibile su questo omicidio apparentemente inspiegabile ed efferato.