Progetti per il welfare degli anziani in Puglia: valorizzare la terza età
Questa mattina a Bari sono stati presentati i progetti finanziati dal Dipartimento Welfare per promuovere e valorizzare l’invecchiamento attivo e la buona salute, in collaborazione con l’A.Re.S.S. Puglia. L’avviso, rivolto al Terzo Settore e alle Università della Terza Età, ha un budget di 450mila euro per favorire l’autonomia e il benessere degli anziani. La direttrice del dipartimento Welfare, Valentina Romano, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere gli anziani nelle comunità, attraverso attività sportive e relazioni intergenerazionali. I progetti presentati mirano a valorizzare le esperienze e le conoscenze degli anziani, promuovendone la partecipazione attiva.
Presentati i progetti finanziati dal Dipartimento Welfare per la promozione dell’invecchiamento attivo
Questa mattina, presso la sala di Jeso del palazzo della presidenza della Regione Puglia a Bari, sono stati presentati i progetti finanziati dal Dipartimento Welfare in collaborazione con l’A.Re.S.S. Puglia. L’obiettivo di tali progetti, che rientrano nell’ambito dell’Avviso pubblico per la promozione dell’invecchiamento attivo e della buona salute, è quello di valorizzare il ruolo delle persone anziane e favorire la costruzione di percorsi per il loro benessere psicofisico, economico e sociale.
Gli Enti del Terzo Settore e le Università della Terza Età hanno potuto partecipare a questo Avviso che ha previsto un finanziamento complessivo di 450mila euro. I progetti presentati mirano a valorizzare le esperienze formative, cognitive e professionali degli anziani, così come il loro patrimonio di relazioni personali e conoscenze acquisite nel corso della vita.
La conferenza stampa di presentazione ha visto la partecipazione della direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano, che ha sottolineato l’importanza della partecipazione attiva degli anziani nelle comunità di riferimento. Le attività proposte vanno dalla pratica sportiva alla promozione di rapporti intergenerazionali, con l’obiettivo di integrare gli anziani nella società e valorizzarne il ruolo. I progetti presentati non sono tutti simili, ma condividono il comune obiettivo di valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli anziani per il bene della collettività.
Progetti finanziati per la promozione dell’invecchiamento attivo e della salute
Questa mattina sono stati presentati a Bari i progetti finanziati dal Dipartimento Welfare, in collaborazione con l’A.Re.S.S. Puglia, per promuovere e valorizzare l’invecchiamento attivo e la buona salute. L’Avviso pubblico indirizzato agli Enti del Terzo Settore e alle Università della Terza Età, con un budget di 450mila euro, mira a favorire l’autonomia e il benessere psicofisico, economico e sociale degli anziani. Si vuole inoltre valorizzare le esperienze formative, cognitive e professionali accumulate nel corso della vita.
La conferenza stampa ha visto la partecipazione della direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano. Questa nuova progettualità segue un precedente progetto focalizzato sul superamento del divario digitale nella popolazione anziana, e ora si concentra sulla partecipazione attiva degli anziani nelle comunità di riferimento. Gli anziani saranno coinvolti in attività sportive e rapporti intergenerazionali per garantire la loro inclusione e valorizzazione all’interno della società.
I progetti presentati sono diversi ma accomunati dalla valorizzazione dell’anziano all’interno della comunità. Queste iniziative mirano a creare percorsi per l’autonomia e il benessere degli anziani, promuovendo il loro coinvolgimento attivo e fornendo loro occasioni di interazione con le generazioni più giovani. La partecipazione degli anziani viene considerata cruciale per il loro benessere e per la costruzione di una società inclusiva e solidale.
La collaborazione tra enti del terzo settore, università della terza età e A.Re.S.S. Puglia si pone l’obiettivo di valorizzare le risorse e le competenze degli anziani, riconoscendone il ruolo fondamentale nella costruzione di una società più equa e inclusiva.
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