Progetto Uila per la sicurezza dei lavoratori nell’agroalimentare

Progetto Uila per la sicurezza dei lavoratori nell’agroalimentare

La tutela della salute e sicurezza dei lavoratori del settore agroalimentare è fondamentale per la qualità del cibo e per l’ambiente. La Uila-Uil ha presentato il progetto “La Campagna dei diritti: salute e sicurezza nell’agroalimentare” a Latina, con l’obiettivo di coinvolgere anche i lavoratori migranti esposti a maggiori rischi. Il progetto prevede ascolto, ricerca sul campo, formazione e divulgazione dei risultati scientifici per prevenire malattie legate al lavoro. Il sindacato sottolinea l’importanza della contrattazione collettiva per migliorare le condizioni di lavoro e contrastare l’illegalità nella filiera agricola. La segretaria generale Enrica Mammucari invita a una maggiore trasparenza e inclusione dei lavoratori migranti per promuovere una cultura della prevenzione.

La tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nel settore agroalimentare

La segretaria nazionale Uila, Alice Mocci, ha sottolineato l’importanza della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nel settore agroalimentare, collegandola alla qualità del cibo e al rispetto dell’ambiente. Il progetto “La Campagna dei diritti: salute e sicurezza nell’agroalimentare”, ideato dalla Uila-Uil in collaborazione con l’Ital-Uil, si propone di migliorare la protezione dei lavoratori a partire da gennaio 2025.

Il focus del progetto sarà sui lavoratori migranti, più esposti ai rischi a causa della mancanza di formazione e competenze linguistiche. Si punta a trovare soluzioni per quei lavoratori regolarmente entrati in Italia con i precedenti decreti flussi, ma rimasti senza adeguata tutela. Mocci ha evidenziato l’importanza della regolarità contrattuale per garantire la sicurezza sul lavoro.

Il progetto prevede quattro fasi integrate: ascolto/informazione, ricerca sul campo, formazione dei Rls e divulgazione dei risultati della ricerca scientifica. L’obiettivo è aumentare la consapevolezza dei rischi professionali e delle malattie correlate, individuando interventi preventivi per le aziende. La presentazione ha visto la partecipazione di vari rappresentanti sindacali e istituzionali.

La segretaria generale Enrica Mammucari ha sottolineato l’importanza della tutela del lavoro e della salute in agricoltura come parte fondamentale della produzione Made in Italy. Ha invitato alla promozione della cultura della prevenzione e al contrasto dell’illegalità lungo tutta la filiera, evidenziando la necessità di coinvolgere le parti sociali nelle politiche attive per garantire i diritti dei lavoratori.

Progetto “La Campagna dei diritti: salute e sicurezza nell’agroalimentare” presentato a Latina

La segretaria nazionale Uila, Alice Mocci, ha illustrato il progetto “La Campagna dei diritti: salute e sicurezza nell’agroalimentare” a Latina, sottolineando l’importanza della tutela della salute dei lavoratori e dei consumatori. Il progetto, ideato dalla Uila-Uil in collaborazione con l’Ital-Uil, partirà a gennaio 2025 e coinvolgerà il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (DiMeila) dell’Inail.

Una parte fondamentale del progetto è il focus sui lavoratori migranti, che sono maggiormente esposti ai rischi e agli infortuni a causa della mancanza di formazione e competenze linguistiche. La ricerca scientifica e la formazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) sono parte integrante del progetto, che si articola in quattro fasi. I risultati della ricerca saranno divulgati a luglio, al fine di sensibilizzare sulle malattie professionali e sui rischi legati al lavoro.

La presentazione del progetto, a cui hanno partecipato numerosi delegati e rappresentanti sindacali, è stata arricchita dagli interventi di vari esperti del settore, che hanno sottolineato l’importanza di promuovere la cultura della prevenzione e contrastare forme di sfruttamento nel settore agroalimentare. La segretaria generale Enrica Mammucari ha ribadito l’impegno del sindacato nella difesa della salute e sicurezza sul lavoro, sottolineando la necessità di coinvolgere le parti sociali nelle politiche attive per garantire i diritti dei lavoratori.

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