Qinwen Zheng vola ai quarti di finale al Palermo Ladies Open

Palerma (ITALPRESS) – Qinwen Zheng continua il suo percorso al Country Time Club nei 35esimi “Palermo Ladies Open”. La testa di serie numero 1 del tabellone e numero 7 della classifica mondiale è riuscita a superare la croata Petra Martic, anche se ha avuto qualche distrazione solo nei primi giochi; dal 2-4 ha cambiato passo e ha chiuso il primo set vincendo 6-4. Stessa situazione nel secondo set, con break al terzo gioco e altro 6-4 a favore della cinese, che si qualifica ai quarti di finale dopo un’ora e 34 minuti di gioco. Zheng affronterà Jaqueline Cristian nei quarti, che ha sconfitto Lucia Bronzetti ieri sera per 6-3 6-2, eliminando l’ultima italiana rimasta in gara nel torneo.

“È un grande successo per me aver vinto questo match. Ancora non sono al massimo della forma, ma cercherò di migliorare partita dopo partita. La mia prossima avversaria? Sarà un compito difficile ma devo concentrarmi su me stessa per fare bene”, ha detto Zheng al termine del match di ieri sera. Ha poi aggiunto: “Mi piace giocare a Palermo. Ringrazio tutti quelli che mi supportano. Qui c’è un’atmosfera speciale, e trovo la tranquillità che non trovo in altri tornei. Qui c’è un senso di familiarità, mi sembra di essere a casa. Questo torneo è molto speciale per me”.

È la prima volta in oltre 20 anni che non ci saranno italiane nei quarti di finale dei Palermo Ladies Open. Bronzetti, visibilmente delusa dopo la sconfitta di ieri sera, ha commentato: “Ho fatto del mio meglio, ma la Cristian ha giocato davvero bene. Devo dare credito alla mia avversaria. Sono stanca perché ho giocato molte partite di seguito. Ho avvertito qualche dolore alla coscia, ma nulla di grave. Lei è stata brava e ha meritato di vincere. Il punteggio è molto severo, non rispecchia bene la partita. Ci sono state molte situazioni di punteggio ravvicinate che non sono andate a mio favore”.

Prosegue raccontando i suoi piani per le Olimpiadi: “Martedì volerò a Parigi con la squadra italiana. Dopo qualche giorno a casa, riprenderemo il nostro percorso. Le Olimpiadi sono un sogno che ho da quando ero bambina. È un evento unico che si tiene ogni quattro anni. Sarà un’esperienza straordinaria, cercherò di viverla appieno e di seguire altri sport che mi appassionano, come l’atletica e il basket. Sarò certamente presente alla cerimonia d’apertura, sperando di non dover scendere subito in campo”.

In conclusione, Bronzetti ha detto: “È andata così, era brava lei. Continuerò a dare il massimo e a lavorare duramente per raggiungere i miei obiettivi”.