Quali compagnie aeree stanno adottando i carburanti sostenibili per ridurre le emissioni inquinanti?
Il rapporto di Transport & Environment rivela che il 87% delle compagnie aeree non sta adottando carburanti sostenibili per l’aviazione. Solo 10 su 77 stanno facendo sforzi significativi per passare a alternative eco-sostenibili. Le compagnie petrolifere sono criticate per non investire nel cherosene verde, mentre la maggior parte delle compagnie aeree acquista il tipo sbagliato di carburante sostenibile. Le compagnie devono fare di più per spingere verso l’e-kerosene, il carburante più sostenibile e scalabile. Tuttavia, i principali produttori di petrolio non investono abbastanza in carburanti verdi. È necessaria un’azione più rigorosa per garantire una transizione efficace verso i carburanti sostenibili.
Compagnie aeree e carburanti sostenibili: la sfida della transizione ecologica
Il rapporto di Transport & Environment evidenzia che il 87% delle compagnie aeree sta fallendo nel passaggio ai carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF), con la metà di esse ottenendo un punteggio zero per l’insufficiente adozione di alternative sostenibili al cherosene fossile. Solo 10 su 77 stanno compiendo sforzi significativi per passare ad alternative realmente eco-sostenibili.
Tuttavia, le aziende del settore sembrano preferire biocarburanti non sostenibili, come quelli derivati da mais e olio di soia, anziché investire nell’e-kerosene, il tipo di SAF più sostenibile e scalabile. Questo solleva seri dubbi sulla capacità delle compagnie aeree di affrontare l’impatto sul clima, con molte di esse che non considerano nemmeno i carburanti sostenibili nei loro piani di decarbonizzazione.
Per superare questa sfida, le compagnie aeree devono fare pressione sui produttori di carburante affinché investano nei giusti tipi di materie prime. Dobbiamo vedere un maggiore impegno verso l’e-kerosene e gli e-carburanti, insieme a una regolamentazione più severa che garantisca agli investimenti necessari per accelerare la transizione verso una modalità di volo più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Le compagnie aeree stanno fallendo nell’adozione di carburanti sostenibili per l’aviazione
Un recente rapporto di Transport & Environment (T&E) ha rivelato che la metà delle compagnie aeree nella classifica ha ottenuto un punteggio pari a zero per l’insufficiente adozione di carburanti sostenibili per l’aviazione. Solo 10 su 77 stanno facendo sforzi significativi per passare a alternative sostenibili al cherosene fossile.
L’e-kerosene, un carburante sintetizzato a partire da elettricità rinnovabile, è considerato il tipo di SAF più sostenibile e scalabile. Tuttavia, la maggior parte delle compagnie aeree sta ancora utilizzando biocarburanti derivati dalla biomassa come il mais, non sostenibili e non scalabili, rappresentando più del 30% degli accordi di SAF.
Alcune delle principali compagnie petrolifere, tra cui Eni, TotalEnergies e Shell, stanno producendo quantità minime di SAF, spesso non includendo e-kerosene nei loro investimenti. Questo ha portato a una carenza di carburanti verdi nel settore dell’aviazione, con impatti negativi sulle iniziative di decarbonizzazione e sull’adozione di soluzioni sostenibili.
Per affrontare tale situazione, è necessario che le compagnie aeree e le autorità di regolamentazione agiscano con urgenza per spingere i produttori di carburante a investire nei giusti tipi di SAF, come l’e-kerosene. Solo con un impegno comune e una strategia industriale chiara si potrà garantire una transizione efficace verso carburanti verdi nel settore dell’aviazione.
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