Quasi 447mila vaccinazioni contro l’influenza somministrate in Emilia-Romagna
La campagna anti-influenzale in Emilia-Romagna ha registrato una buona partenza, con quasi 447mila vaccinazioni effettuate fino ad ora. Il 30% dei cittadini sopra i 65 anni è già stato vaccinato, superando la copertura del 60% prevista per questo target d’età. La co-somministrazione con il vaccino anti-Covid è possibile, incoraggiando le persone anziane e più fragili a proteggersi il prima possibile. La regione ha anticipato l’avvio della campagna al 7 ottobre per prevenire la circolazione del virus influenzale, che nella stagione precedente ha colpito oltre 1,2 milioni di cittadini.
Successo della campagna vaccinale in Emilia-Romagna contro l’influenza
La campagna antinfluenzale in Emilia-Romagna ha ottenuto un buon successo fin dai suoi primi giorni, con quasi 447mila vaccinazioni somministrate e un’adesione del 30% della popolazione sopra i 65 anni. La disponibilità di un milione di dosi, con possibilità di co-somministrazione con il vaccino anti-Covid, ha permesso di coinvolgere un’ampia fetta della popolazione fragile e a rischio.
Le persone anziane sono state le più coinvolte, con il 75% delle vaccinazioni che sono state effettuate su individui di 65 anni e più. Questo target d’età è quello su cui si punta maggiormente per superare una copertura del 60% e proteggere coloro che sono più vulnerabili. Anche le categorie di età più giovani hanno ricevuto dosi, con particolare attenzione ai bambini e ragazzi fino ai 14 anni.
I medici di medicina generale sono stati i principali attori nella somministrazione delle dosi, seguiti dai pediatri di libera scelta, dalle farmacie e da altri servizi sanitari. L’incidenza di casi influenzali nelle stagioni passate è stata significativa, con un picco di circa 23 casi per ogni 1.000 assistiti. Per questo motivo, la decisione di anticipare la campagna è stata presa per evitare complicanze e ridurre la circolazione del virus.
Il successo della campagna vaccinale contro l’influenza dimostra l’importanza della prevenzione e della protezione della salute pubblica. Con un’ampia adesione e una copertura che va oltre le aspettative, l’Emilia-Romagna si conferma come territorio attento alla salute dei propri cittadini e pronto ad affrontare le sfide legate alla diffusione delle malattie infettive.
Successo della campagna vaccinale antinfluenzale in Emilia-Romagna
La campagna vaccinale antinfluenzale in Emilia-Romagna ha dato ottimi risultati fin dalla sua partenza il 7 ottobre. Quasi 447mila vaccinazioni sono state somministrate contro l’influenza, con il 30% dei cittadini dai 65 anni in su già vaccinati. Questo dato è particolarmente significativo considerando che l’obiettivo è superare la copertura del 60% per questa fascia d’età.
Le vaccinazioni sono state distribuite in modo ottimale, con la maggior parte somministrate dai medici di medicina generale, seguiti dai pediatri di libera scelta, dalle farmacie e dagli altri servizi sanitari. È importante sottolineare che la co-somministrazione della vaccinazione antinfluenzale con il vaccino anti-Covid è possibile, offrendo una maggiore protezione alla popolazione.
La stagione influenzale precedente ha registrato un alto numero di casi di influenza, con un’incidenza vicina al primato negativo del 2004. Per questo motivo, la Regione ha deciso di anticipare l’avvio della campagna per proteggere la popolazione il più possibile dai rischi legati all’influenza. L’invito rivolto alle persone anziane, fragili o a rischio è quello di vaccinarsi il prima possibile per ridurre le complicanze associate all’infezione influenzale.
In conclusione, la partecipazione attiva dei cittadini alla campagna vaccinale è fondamentale per garantire una maggiore protezione dalla influenza e ridurre il rischio di complicanze, soprattutto per le persone più vulnerabili. La collaborazione tra autorità sanitarie, medici e farmacisti ha contribuito al successo della campagna vaccinale antinfluenzale in Emilia-Romagna.
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