Ragazzino picchiato e umiliato da 11 bulli: denunciati i responsabili
Un ragazzino di appena 14 anni è stato accerchiato, deriso, gettato a terra e preso a calci e pugni vittima dei bull che frequentano la stessa scuola della loro vittima. È successo nella Bassa reggiana. Erano mesi che il ragazzo era entrato nel loro mirino, fino al giorno del pestaggio non aveva raccontato niente a casa. Ma i lividi e le ferite non si possono nascondere così questa triste storia è finalmente venuta a galla.
Finito in ospedale per le ferite riportate
L’episodio più grave è avvenuto il 30 aprile scorso. Il ragazzino esce da scuola e si dirige verso casa, ma i suoi aguzzini lo raggiungono, lo accerchiano per evitare che fugga, gli prendono lo zaino e lo buttano a terra per poi fare cadere anche il ragazzino. E giù di calci e pugni.
Al termine della brutale aggressione finisce in ospedale per le contusioni riportate nella regione lombare, del dorso e della testa.
Fermati e denunciati i responsabili
I genitori della giovane vittima si sono subito rivolti per denunciare il grave episodio. I carabinieri della stazione di Luzzara, a cui i genitori della vittima si sono rivolti formalizzando la denuncia hanno identificando tutti i responsabili.
Con l’accusa di lesioni aggravate in concorso, sono stati infatti denunciati alla Procura peri minorenni di Bologna 11 minorenni, tutti tra i 13 e i 16 anni. Dopo l’aggressione erano fuggiti, ma al rientro a casa la loro vittima non era più riuscita a nascondere le ferite, non soltanto fisiche, ai genitori.