Rally, Alex Fiorio: “I medici hanno svolto un ruolo fondamentale”
Nel mondo dello sport automobilistico, i medici hanno avuto un ruolo di primaria importanza. Alex Fiorio, pilota e campione del mondo di rally, ha raccontato come suo padre Cesare abbia introdotto la figura del medico nelle competizioni automobilistiche. All’epoca, le gare erano estremamente lunghe e a metà il pilota cominciava a perdere lucidità. Grazie all’apporto del medico, i piloti potevano ricevere integratori e bevande che favorivano la resistenza fisica durante le competizioni. Il medico consigliava sempre di mangiare cibi familiari, in modo da evitare problemi di digestione.
Il cuore di un pilota può arrivare fino a 190 pulsazioni durante una prova speciale, con temperature a bordo dell’auto che possono raggiungere i 65-70 gradi. Per affrontare queste condizioni estreme, è fondamentale essere in ottima forma fisica. Ma non è sufficiente solo il corpo, la componente psicologica gioca un ruolo altrettanto importante. Mantenere la concentrazione per 5-6 giorni di gara è una sfida che richiede determinazione e disciplina.
Il rally è uno sport relativamente giovane, le prime gare si svolsero nel 1911 a Montecarlo e il primo campionato europeo è datato 1953. Negli ultimi anni, il rally ha subìto numerosi cambiamenti, adattandosi alle nuove tecnologie e alle esigenze dei piloti. Le gare sono diventate più brevi e le auto più semplici da guidare. Tuttavia, le abilità di guida, la prontezza di riflessi e la resistenza fisica e mentale restano requisiti indispensabili per eccellere in questo sport.
Alex Fiorio ha sottolineato le similitudini tra lo sci e il rally, evidenziando come le sue esperienze passate nello sport sulla neve abbiano influenzato positivamente la sua tecnica di guida. La sua carriera si è svolta principalmente negli anni ’80 e ’90, un periodo in cui i piloti dovevano affrontare condizioni estreme e perdite di peso significative dopo ogni gara.
Oggi, il panorama automobilistico è profondamente diverso rispetto al passato. Le prove sono più brevi e i sistemi di idratazione permettono ai piloti di bere anche durante le prove speciali. Le auto sono più performanti e le gare più adrenaliniche.
Alex Fiorio e suo padre Cesare organizzano ogni anno una gara presso la Masseria di Ceglie Messapica, in Puglia, dove si sfidano campioni del passato e del presente con vetture d’epoca e moderne. Questa iniziativa permette di mantenere viva la passione per il rally e di celebrare il talento dei piloti che hanno contribuito a rendere questo sport così affascinante e avvincente.
