Rapina in una gioielleria, il proprietario uccide uno dei ladri
Rapina sfociata in omicidio a Pisa. Alcuni ladri hanno tentato di rubare in una gioielleria in Toscana. La tragedia è avvenuta intorno alle 20,00, in via Battelli, vicino al centro della città. Uno dei malviventi è morto, ucciso dal titolare del negozio. Gli altri due ladri sono scappati e non sono stati identificati.
La ricostruzione del caso
I rapinatori erano armati e pare che abbiano minacciato la moglie del commerciante, che si trovava all’interno del negozio. L’uomo era stato rapinato più volte e nel 1999 era finito in prognosi riservata dopo essere stato accoltellato da altri ladri. Il negoziante stavolta non si è lasciato cogliere impreparato e avrebbe preso la sua pistola, esortando i banditi ad andare via. Uno di loro, di risposta, ha sparato alla moglie senza colpirla e a quel punto il sessantanovenne ha sparato a uno dei tre, uccidendolo.
Sono stati sparati tre o quattro colpi
Nel negozio sono stati trovati tre bossoli. Le persone che abitano nello stesso palazzo dell’uomo, riferiscono di aver sentito esplodere almeno tre o quattro colpi. Il ladro morto giaceva all’ingresso del negozio. Gli altri due sono fuggiti a piedi.
Identificata la macchina
I malviventi erano giunti in gioielleria con una Panda grigio metallizzata. I carabinieri l’hanno sequestrata e portata via per risalire al proprietario e l’identificazione dei banditi. La macchina, con targa Asti, pare sia stata rubata.
Le parole di Salvini
Il segretario della Lega, Matteo Salvini, esprime solidarietà al commerciante sul proprio profilo Facebook: “Solidarietà a Daniele, lavoratore di 69 anni: ha fatto bene!”.