Raqqa è libera: cade l’ultima fortezza dell’Isis

Raqqa è libera: cade l’ultima fortezza dell’Isis

Raqqa è libera. I curdi hanno avuto la meglio sui militanti dell’Isis in quello che è stato per più di 4 mesi il quartier generale della cellula jihadista. I mezzi blindati curde hanno percorso le strade distrutte facendo sgommate per festeggiare una delle vittorie che resterà scritta nella storia. Le forze alleate sono state addestrate dagli Usa per liberare la capitale.

Ieri mattina sono stati liberati gli ultimi due fortini. Pochi militanti dell’Isis erano rimasti in vita, gli ultimi presenti si sono arresi e una ventina di essi sono stati uccisi. Le bandiere nere sono sparite dalla città.

Il 90% della città era ormai al sicuro e restava un 10% di cellule dormienti e zone minate. Il regno dell’Isis è durato così tre anni e mezzo, tra esecuzioni scenografiche e terrificanti in piazza dell’orologio e vicino al tribunale.

L’Isis resta ancora viva

L’Isis non è ancora distrutta. Ciò che resta dell’esercito, circa 15 mila uomini, si è spostato lungo l’Eufrate. Questi militanti riceveranno probabilmente alcuni rinforzi da chi è riuscito a scappare da Raqqa. Tra venerdì e domenica circa 300 combattenti dell’Isis, con le loro rispettive famiglie, sono stati portati via con decine di pullman. Non è chiara la loro sorte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *