Razza “Massimo impegno per far emergere la Sicilia in Europa”
La Sicilia si trova al centro del Mediterraneo e torna a essere crocevia di interessi internazionali importantissimi. Un grande asset che la guerra in Ucraina ha confermato essere centrale è l’autonomia energetica. Grazie a questa autonomia, la Sicilia ha la possibilità di diventare il pontile dell’Europa per la conquista di tale autonomia. Questi sono temi cruciali che vedono la Sicilia protagonista e che portano con sé investimenti dell’ordine di miliardi di euro che transiteranno nella regione. Questo potrà dare all’Isola una centralità economica di cui si sentiva la necessità.
Ruggero Razza, candidato di Fratelli d’Italia nella Circoscrizione Isole alle prossime elezioni europee, ha spiegato che dopo l’esperienza da assessore alla salute nel governo siciliano guidato da Nello Musumeci, si è dedicato a una nuova sfida. La volontà di mettere in campo l’esperienza maturata in cinque anni al governo della Regione, in collaborazione con il presidente Musumeci, nel settore della salute dei cittadini, è ciò che lo ha spinto ad accettare questa sfida. Come siciliano, si sente impegnato a contribuire alla costruzione di un percorso europeo che veda la Sicilia protagonista.
Il presidente Meloni chiama questo percorso “piano Mattei”, il quale rappresenta un grande cambio epocale nel modo in cui l’Italia guarda al Mediterraneo e al Sud del mondo. È un mondo nel quale la Sicilia può e deve giocare un ruolo centrale. È una sfida appassionante alla quale Razza spera di poter dedicare tutte le sue energie. Il piano Mattei significa accompagnare l’Africa verso un’autonomia funzionale e, di conseguenza, guidare l’Europa verso una maggiore interazione con questo grande continente.
Un altro tema importante è l’agricoltura. Razza sottolinea che oggi è chiaro che l’Europa è centrale per chiunque operi nel settore agricolo. La sfida epocale voluta dal governo Meloni e dal ministro Lollobrigida riguarda la nuova politica agricola. Le risorse straordinarie che l’Europa destina alle regioni con maggiore necessità di crescita richiedono un importante negoziato.
Per i siciliani, i fondi europei sono fondamentali. Razza indica che la Sicilia riceve oltre 7 miliardi di euro dal Fondo Europeo per lo sviluppo regionale fino al 2027. Ci sono anche fondi destinati all’agricoltura, alla pesca e al sociale che superano i dieci miliardi di euro, un supporto fondamentale per la regione. È importante difendere la qualità e la quantità di queste risorse, e Razza si impegna a farlo.
Infine, Razza parla del rischio di astensionismo alle elezioni europee. Auspica che i siciliani comprendano l’importanza del voto e l’importanza dell’Europa per la Sicilia. Partecipare al voto e difendere la qualità della spesa e la quantità della spesa europea è un modo efficace per garantire che gli interessi delle isole siciliane e sarde siano rappresentati a livello europeo.