Regione assegna 116 milioni a aziende ospedaliere per lo sviluppo di farmaci innovativi

Regione assegna 116 milioni a aziende ospedaliere per lo sviluppo di farmaci innovativi

La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato un finanziamento di oltre 116 milioni di euro per l’acquisto di farmaci innovativi e il sostegno alle piccole farmacie. L’obiettivo è garantire ai pazienti l’accesso alle cure più avanzate, senza gravare sui bilanci familiari. Tra le priorità della sanità pubblica regionale vi è l’innovatività dei farmaci, l’accessibilità alle cure e la prossimità dei servizi. Parte del finanziamento è destinata alle Aziende sanitarie e ospedaliere per l’acquisto di farmaci oncologici e per il potenziamento delle piccole farmacie del territorio. La misura mira anche a sostenere economicamente le farmacie con un fatturato annuo inferiore a 150mila euro.

Investimenti nella sanità regionale dell’Emilia-Romagna

La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha recentemente approvato una delibera che destina più di 116 milioni di euro provenienti dal Fondo sanitario nazionale alle Aziende sanitarie e ospedaliere del territorio. Di questi, 115,5 milioni sono destinati all’acquisto di farmaci innovativi raccomandati dall’Agenzia Italiana del Farmaco per specifiche indicazioni, mentre oltre 600mila euro sono destinati all’esenzione delle percentuali di sconto per le farmacie con un fatturato inferiore a 150mila euro.

L’obiettivo principale di questa iniziativa è garantire l’accesso alle terapie più avanzate per tutti i cittadini, con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili. Inoltre, un’enfasi speciale è stata posta sul supporto alle piccole farmacie del territorio, considerate presidi sanitari fondamentali per la popolazione. Queste strutture svolgono un ruolo essenziale nel garantire la prossimità e la qualità delle cure, soprattutto nelle zone più svantaggiate.

I farmaci considerati innovativi sono terapie all’avanguardia riconosciute per il loro alto valore terapeutico. Tra queste, troviamo trattamenti rivoluzionari per malattie rare, tumori aggressivi e altre patologie per le quali non esistevano cure efficaci prima. Inoltre, l’esenzione delle percentuali di sconto per le farmacie con un fatturato annuo inferiore alla soglia stabilita è stata introdotta per sostenere economicamente queste realtà, garantendone la sostenibilità operativa.

I fondi assegnati alle varie Aziende ospedaliere e sanitarie della regione dimostrano l’impegno della Regione nell’offrire cure di qualità ai cittadini. Oltre a supportare l’acquisto di farmaci innovativi e oncologici, si punta a rafforzare la rete delle piccole farmacie del territorio per assicurare un servizio sanitario efficiente e accessibile per tutti i residenti dell’Emilia-Romagna.

Investimenti nella sanità emiliano-romagnola per garantire cure all’avanguardia e sostenere le piccole farmacie del territorio

La Giunta regionale ha approvato un piano di investimenti per la sanità emiliano-romagnola che prevede l’assegnazione di oltre 116 milioni di euro alle Aziende sanitarie e ospedaliere del territorio. Di questo importo, 115,5 milioni di euro sono destinati all’acquisto di farmaci innovativi, riconosciuti dall’Agenzia Italiana del Farmaco per alcune indicazioni specifiche. Inoltre, oltre 600mila euro sono stanziati per esentare le piccole farmacie con un fatturato inferiore a 150mila euro dalle percentuali di sconto sui farmaci rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale.

Il sostegno alle terapie all’avanguardia è una priorità per la Regione, che mira a garantire l’accesso a cure innovative per i pazienti più bisognosi, compresi quelli affetti da malattie rare. Allo stesso tempo, l’obiettivo è quello di rafforzare la rete delle piccole farmacie, fondamentali per garantire un servizio di qualità e prossimità alle cure, soprattutto nelle zone più disagiate.

I farmaci considerati innovativi sono terapie di ultima generazione, come gli anticorpi monoclonali, che offrono nuove opzioni di trattamento per malattie gravi come tumori aggressivi. Queste terapie rappresentano una risorsa fondamentale per la lotta contro patologie ad alto impatto sociale, e la Regione intende garantirne l’accesso a tutti i cittadini che ne hanno bisogno.

L’esonero delle percentuali di sconto per le piccole farmacie è una misura mirata a sostenere economicamente questi presidi sanitari locali, consentendo loro di mantenere la sostenibilità operativa. Questo permette loro di reinvestire le risorse ottenute nell’offerta di servizi di qualità alla comunità, mantenendo vivo il ruolo di punto di riferimento per la salute dei cittadini emiliano-romagnoli.

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