Regione: concorso per funzionari amministrativi, disabili esclusi
REQUISITI SPECIFICI
La Regione Toscana ha indetto un concorso per Funzionari amministrativi, riservato ai disabili.
In particolare, attraverso la selezione pubblica, saranno assunte a tempo indeterminato 5 unità di personale, da inquadrare nell’Area dei Funzionari e dell’elevata qualificazione.
Inoltre è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
Per candidarsi c’è tempo fino al 20 giugno 2024.
Vediamo i requisiti richiesti, come si svolge l’iter selettivo, come presentare la domanda di partecipazione, il bando da scaricare e ogni altra informazione utile.
COSA FA IL FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO
La Regione Toscana ha dunque indetto un concorso per Funzionari amministrativi, riservato alle categorie protette di cui all’art. 1 della Legge 12 marzo 1999, n. 68. La figura professionale è chiamata a svolgere le seguenti attività:
agisce sulla realizzazione dei processi di amministrazione, verifica e controllo amministrativo delle iniziative derivanti dalle funzioni regionali;
garantisce una costante attività di assistenza e supporto tecnico all’utenza interna ed esterna, al fine di assicurare la rispondenza dell’azione amministrativa ai dettami normativi e regolamentari e favorire il processo di armonizzazione e semplificazione amministrativa;
assicura, in conformità alle linee di indirizzo nazionali e regionali, le attività amministrative e di coordinamento per la collaborazione degli enti locali nel corretto svolgimento delle rispettive funzioni istituzionali;
assicura la realizzazione delle attività amministrative connesse all’attuazione e all’implementazione dei piani e programmi relativi ai fondi nazionali e/o comunitari.
REQUISITI RICHIESTI
Possono partecipare al concorso indetto dalla Regione Toscana per Funzionari amministrativi, riservato ai disabili, le persone in possesso dei requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici, ovvero:
cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea o di altre categorie indicate nel bando;
maggiore età e non essere collocato in quiescenza, a qualunque titolo e non aver raggiunto il limite ordinamentale per il collocamento a riposo per raggiunti limiti di età;
idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni inerenti l’impiego (compatibilità alla mansione lavorativa);
godimento dei diritti civili e politici;
non essere stati destituiti dall’impiego o licenziati per motivi disciplinari oppure dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
non essere stati inoltre dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Nei casi di destituzione, licenziamento o dispensa dall’impiego devono essere espressamente indicate le cause e le circostanze del provvedimento;
non aver riportato condanne penali passate in giudicato né avere procedimenti penali in corso che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
essere in regola con gli obblighi di leva, ove previsto.
REQUISITI SPECIFICI
Ai candidati è inoltre richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
Diploma di laurea triennale, diploma di laurea specialistica, diploma di laurea magistrale;
Diploma di laurea del vecchio ordinamento universitario;
Diploma delle Scuole Dirette ai fini speciali istituite ai sensi del D.P.R. n. 162/1982 di durata triennale o diploma universitario equiparato al diploma di laurea triennale.
Inoltre è necessaria l’appartenenza alle categorie protette di cui all’art.1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, con iscrizione negli elenchi di cui all’art.8 della suddetta legge, unitamente allo stato di disoccupazione, come specificato nel bando.
Il candidato deve specificare in quale centro per l’impiego ha effettuato l’iscrizione.