Regole ben definite a Roma, per ospitare grandi eventi al Circo Massimo
I preparativi per il concerto di “Capodanno” al Circo Massimo sono in pieno svolgimento a Roma. La data prevista è il 31 dicembre e sul palco si alterneranno artisti come Elodie, Franco 126, Madame e Sangiovanni. La città si prepara ad accogliere un grande evento che attirerà un vasto pubblico e che promette di essere una serata indimenticabile.
Recentemente, Roma Capitale, il Ministero dell’Università e il Ministero della Cultura hanno firmato un Protocollo d’Intesa triennale per definire le linee guida a tutela dell’area del Circo Massimo durante gli eventi di grande richiamo. Tra i firmatari figurano anche la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, il Parco Archeologico Colosseo, il CNR, il Politecnico di Torino e l’INGV. L’obiettivo è garantire la tutela del patrimonio monumentale e consentire lo svolgimento di concerti e iniziative culturali nell’area archeologica centrale di Roma.
Per raggiungere questo obiettivo, è stato istituito un Comitato tecnico e di coordinamento che si riunirà periodicamente e ospiterà un rappresentante per ciascun firmatario del Protocollo. Le parti condivideranno informazioni e agiranno in base alle rispettive competenze, redigendo un Programma delle attività entro un mese dalla firma dell’atto. Inoltre, verrà realizzato uno studio scientifico sulle vibrazioni acustiche e al suolo generate durante i concerti e gli eventi al Circo Massimo, al fine di definire Linee Guida tecniche per ridurre i rischi per gli spazi coinvolti.
Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha sottolineato l’importanza di studiare gli effetti delle vibrazioni sui luoghi storici come il Circo Massimo, per garantire la sicurezza e la tutela del patrimonio artistico e culturale del Paese. Il Sindaco di Roma, Gualtieri, ha espresso la sua volontà di far tornare la città la capitale dei grandi eventi, proteggendo al contempo il ricco patrimonio culturale. Con il supporto del Governo e di altre istituzioni, Roma potrà organizzare eventi di respiro internazionale in luoghi simbolo dell’italianità, come il Circo Massimo.
Il Circo Massimo sarà uno dei luoghi protagonisti in occasione del Giubileo, una dimostrazione del successo di Roma nel ritornare sulla scena internazionale come centro di eventi culturali e sportivi. Grazie alla collaborazione tra enti e istituti di ricerca, la città potrà garantire la sicurezza e l’integrità delle sue ricchezze storiche e culturali, facendo risplendere il suo patrimonio davanti al mondo intero. Il futuro si prospetta radioso per la capitale italiana, che sa unire tradizione e innovazione per continuare a essere una meta privilegiata per turisti e cittadini.
