Renato Zero avrebbe sognato di adottarmi / Il dolore di mia madre per la malattia…

Jasmine Rotolo è stata la prima ospite della puntata odierna de La Volta Buona. La cantante si è raccontata principalmente attraverso i ricordi del passato, parlando dell’infanzia e del rapporto con sua madre Stefania Rotolo, tragicamente scomparsa a soli 30 anni. “Mia mamma era una grande maestra, super talentuosa; davvero piena di energia… L’ho perdonata.”

Caterina Balivo, nel racconto fatto durante la trasmissione, ha svelato particolari della vita di Jasmine Rotolo. La cantante ha parlato dell’infanzia trascorsa lontano dalla madre, a causa dei numerosi impegni lavorativi. “Mia mamma lavorava tantissimo, sono cresciuta praticamente in collegio e sporadicamente con gli zii. Inizialmente mi badava mia zia Anna, che era come una sorella maggiore. Successivamente, mia mamma si rese conto che non poteva portarmi con lei al lavoro e, non avendo nessuno a cui lasciarmi, decise di mandarmi in collegio. Anche se mi trovavo bene lì, giocavo con i bambini e studiavo, la separazione era comunque dolorosa.”

Jasmine Rotolo ha parlato anche del suo rapporto con il padre Tyrone Harris, che non l’ha mai riconosciuta. “Non so perché non sono riuscita a riallacciare i rapporti con mio padre, nonostante abbia provato a cercarlo. Ho trovato un suo indirizzo in un vecchio diario di mia madre e ho scoperto che era morto poco tempo prima. Non ho avuto l’opportunità di conoscerlo…”

Nonostante i numerosi impegni professionali, Stefania, la madre di Jasmine Rotolo, è riuscita a dimostrare tutto il suo amore attraverso gesti di affetto e attenzioni. Jasmine ha ricordato i bellissimi momenti passati insieme, come gli shooting fotografici e le pattinate. “Mia madre mi ha regalato tanti momenti indimenticabili, era molto generosa e premurosa con me. Mi manca tantissimo il suo sorriso e la sua energia.”

La cantante ha condiviso con emozione il calvario della malattia vissuto da sua madre prima della sua prematura scomparsa. “Ho visto mia madre soffrire, è stato un periodo difficile. Ricordo che c’erano dei fan che venivano a trovarla in ospedale e la situazione era difficile da gestire. Le ultime parole che mi ha detto sono sempre nel mio cuore: ‘Ricordati di splendere sempre’. Mi manca ogni giorno.”

Jasmine Rotolo ha poi parlato del periodo successivo alla morte della madre, quando ha dovuto affrontare la solitudine e la mancanza di affetto. “Dopo la sua scomparsa, mi sono sentita persa. Sono stata supportata dagli zii e dalla nonna, ma ho sentito un vuoto dentro di me. Ho aspettato di compiere 18 anni per trovare la mia strada e iniziare a guarire le ferite.”

La storia di Jasmine Rotolo è un mix di dolori e speranze, di ricordi belli e difficoltà da superare. La sua voce e la sua musica portano in sé il peso di una vita vissuta intensamente, fatta di amore e di perdite. Ogni nota che canta è un tributo alla madre che l’ha cresciuta con tutto il suo cuore, e che resta sempre presente nei suoi pensieri e nel suo cuore.

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