Renzi: “Il voto anticipato non è più da evitare”
Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha dichiarato che il voto anticipato non è più un tabù e che la maggioranza deve prepararsi per vincere. Stanno emergendo dissidi all’interno della maggioranza che potrebbero portare alla nascita di qualcosa di nuovo nella destra politica. Renzi sottolinea l’importanza di evitare governi tecnici o parlamentari in caso di rottura nella coalizione e di puntare direttamente alle elezioni.
Nel 2022, il centrosinistra era diviso mentre la destra era compatta. Renzi ritiene che nella prossima tornata elettorale sia essenziale che avvenga il contrario, con il centrosinistra unito e in grado di strappare voti ai partiti avversari, soprattutto nei collegi marginali. Italia Viva ha tentato di creare un Terzo polo politico, ma le divisioni interne hanno impedito il successo di tale iniziativa. Pertanto, Renzi afferma che il partito si schiererà con il centrosinistra a tutti i livelli, partendo dalle prossime elezioni regionali e dalla campagna contro l’autonomia differenziata.
Italia Viva si posiziona come un partito garantista, contrario all’aumento delle tasse e favorevole al mondo imprenditoriale e alle infrastrutture. Renzi afferma che, se costretto a scegliere tra Schlein e Meloni, non ha dubbi sul sostegno da dare. Il leader del partito critica il governo italiano definendolo imbarazzante, soprattutto a causa degli errori commessi a livello europeo e della presenza di figure controversie come i Lollobrigida e i Delmastro, che stanno mettendo in cattiva luce l’Italia sia a livello nazionale che internazionale.
In conclusione, Renzi chiude l’intervista smarcandosi da possibili governi di transizione e sottolineando la necessità di prepararsi per le prossime elezioni in modo strategico, per garantire una vittoria del centrosinistra e perseguire gli obiettivi politici del partito Italia Viva.
