Respinto il controricorso su Battocletti: un brutto precedente
Durante il Campionato Italiano Assoluto di Società di atletica leggera, tenutosi a Palermo il 10 giugno 2023, Stefano Mei, presidente della FIDAL, ha fatto delle dichiarazioni riguardanti un controverso episodio accaduto durante la gara dei 5000 metri. L’atleta Nadia Battocletti è stata promossa al terzo posto dopo la squalifica di un’altra atleta, Kipyegon, e il contestuale rifiuto dell’appello dei keniani. Il controricorso presentato dall’Italia non ha portato a modifiche nell’ordine d’arrivo, impedendo così all’azzurra di ottenere la medaglia di bronzo. Mei ha espresso la delusione per la decisione presa. La condotta inappropriata delle due atlete avrebbe dovuto comportare una squalifica, in quanto non si trattava di una semplice touché ma di un’azione deliberata.
Il presidente della FIDAL ha evidenziato che da quel momento in poi non sarà più possibile squalificare un atleta che tocchi accidentalmente un avversario, creando così un precedente che potrebbe compromettere la corretta condotta sportiva. Ha poi menzionato l’attesa per le qualificazioni del salto in alto di Tamberi, che ha avuto un ritardo nella partenza a causa di problemi renali. Mei ha incontrato l’atleta Tamberi e si è detto sicuro che, nonostante la preoccupazione per la sua condizione fisica, sarà capace di superare gli ostacoli e tornare alla sua forma migliore.
Una breve menzione anche riguardo al velocista Jacobs, che non potrà più contare sul supporto del suo allenatore Rana Reider nella 4×100. Il coach è stato privato dell’accredito dopo accuse di molestie da parte di tre atlete in Florida. Mei ha sottolineato l’importanza della coesione e del sostegno tra i membri della squadra, nonostante l’assenza temporanea dell’allenatore. Ha concluso dicendo che sarà comunque necessario fare a meno del supporto di Reider per il momento.
Mei, in sintesi, ha commentato la controversia nella gara della Battocletti, la situazione dell’atleta Tamberi e la mancanza di supporto dell’allenatore per Jacobs. Molti dubbi sono stati sollevati sulla correttezza delle decisioni prese e la necessità di mantenere la correttezza e l’integrità nel mondo dello sport.
