Rettore rievoca il litigio con Bella e critica Nannini: “Noiosa e ridicola”

Donatella Rettore, intervistata dal Corriere della Sera, ha ricordato la lite con Marcella Bella a Sanremo. Durante l’intervista con Vincenzo Mollica, ha raccontato di essere stata costretta a partecipare al Festival nel 1986 nonostante la malattia di sua madre. Ha criticato Gianna Nannini e Marcella Bella, definendo la prima noiosa e ridicola. Il rapporto con entrambe è stato glaciale. Nonostante tutto, Rettore sta preparando un album di inediti e ha collaborazioni in vista con giovani artisti. La sua personalità unica e irriverente la rende un’icona indiscussa della musica italiana.

Donatella Rettore parla della sua lite con Marcella Bella e del suo rapporto con Gianna Nannini

Donatella Rettore, intervistata dal Corriere della Sera, ha raccontato di una lite accesa con Marcella Bella sul palco del Festival di Sanremo. Nonostante non fosse felice di essere lì, fu costretta ad andare per evitare una penale. Durante l’intervista, rispose a Marcella con fermezza, lasciando trasparire la sua personalità decisa e forte. La situazione si scaldò ulteriormente quando Vincenzo Mollica tentò di mediare tra le due donne.

Nel video della lite, Donatella Rettore si mostrò diretta e sincera nel manifestare la sua mancanza di entusiasmo per il Festival di Sanremo. Anche parlando di Gianna Nannini, Rettore non risparmia commenti taglienti. La rivalità tra le due artiste sembra essere palpabile, con riferimenti a episodi poco amichevoli avvenuti nel corso degli anni. Allo stesso modo, il rapporto con Marcella Bella sembra essere segnato da incomprensioni e divergenze che hanno portato a una situazione di tensione tra le due.

Rettore si mostra determinata nel non voler collaborare con Nannini o Bella, preferendo dedicarsi a nuovi progetti musicali e a collaborazioni con artisti più giovani. Il suo desiderio di rinnovamento e di essere sempre al passo con i tempi si riflette nel suo impegno nel preparare un nuovo album di inediti, in cui si annuncia un’affascinante collaborazione con i La Sad. L’artista sembra voler guardare al futuro, continuando a stupire il pubblico con la sua creatività e originalità.

In conclusione, Donatella Rettore si conferma come un’icona della musica italiana, capace di suscitare emozioni contrastanti ma sempre intense. La sua personalità unica e anticonformista la rende un punto di riferimento nel panorama musicale, continuando a sorprendere e a intrigare il pubblico con la sua arte e la sua indiscutibile originalità.

Donatella Rettore: ricordi e polemiche

Donatella Rettore, cantante pop italiana dagli anni ’80, ha recentemente rievocato alcuni momenti salienti della sua carriera, tra cui una lite avvenuta sul palco del Festival di Sanremo con Marcella Bella. Durante un’intervista con Vincenzo Mollica, Rettore ha raccontato di essere stata costretta ad esibirsi a Sanremo nel 1986 nonostante la madre fosse malata, per evitare una penale da 80 milioni. La situazione si è fatta tesa quando Marcella le ha chiesto il motivo della sua presenza, ottenendo una risposta secca e decisa.

In un video della lite, Donatella esprime il suo malcontento per essere lì, sottolineando che non è una cantante che necessita del Festival per emergere. La sua personalità strong e anticonformista emerge chiaramente, confermando la sua fama di icona della musica pop italiana.

Parlando di altri colleghi, Rettore non ha peli sulla lingua. Riguardo a Gianna Nannini, l’artista la definisce noiosa e racconta di un rapporto freddo tra loro. La polemica con Marcella Bella, invece, è nata da accuse di invidia e scambio di liti telefoniche. Nonostante tutto, Donatella sembra concentrarsi su nuovi progetti musicali, collaborando con artisti giovani e preparando un album di inediti, dimostrando che la sua passione per la musica è sempre viva e in continua evoluzione.

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