Riaperti reparti e servizi dell’ospedale di Tivoli nella regione Lazio
L’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli ha riattivato i reparti e i servizi ieri, anticipando i lavori stabiliti dalla tabella di marcia. Il reparto di Oncologia e il Day hospital oncologico sono operativi dal 20 maggio. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, insieme al direttore Andrea Urbani e al commissario straordinario Silvia Cavalli, hanno verificato lo stato di riqualificazione e le nuove apparecchiature della struttura. Dopo sei mesi dall’incendio che ha causato la perdita di tre vite umane, l’ospedale è finalmente tornato a garantire servizi chirurgici, diagnostici e ambulatoriali alla comunità.
Il pronto soccorso tornerà operativo il 30 settembre, come stabilito dal cronoprogramma. Nel frattempo, i servizi sono garantiti dal Punto di primo intervento attivato il 25 marzo. Dopo il dissequestro delle ali A e B, l’azienda sanitaria locale Roma 5 ha riattivato in sicurezza tecnologie, impianti, reparti, servizi e ambulatori, consentendo alla struttura di essere fruibile quasi al completo. Oltre al reparto di Oncologia, sono aperti il Laboratorio analisi, il reparto di Chirurgia generale, i Blocchi operatori, la Rianimazione e la Terapia intensiva, il Punto nascita, la Cardiologia, l’Ortopedia, l’Urologia e molti altri servizi.
Dalla riapertura graduale avvenuta lo scorso marzo, l’ospedale ha già aperto al pubblico il Punto di primo intervento, il reparto Dialisi, la Nefrologia, la Radiologia e altri servizi. Questi progressi segnano il superamento dell’emergenza causata dall’incendio e la preparazione per l’apertura del pronto soccorso. Il presidente Rocca insieme alla direzione urbani ha attuato misure straordinarie per gestire la situazione, tra cui l’attivazione di posti letto aggiuntivi presso le strutture accreditate.
Il presidente Rocca ha approvato il progetto del Nuovo Ospedale Tiburtino nel dicembre scorso, con un investimento previsto di 204 milioni di euro. Questo intervento consentirà di aumentare il numero di posti letto rispetto all’attuale ospedale di Tivoli. Inoltre, la Regione Lazio ha autorizzato 14mila assunzioni, comprese nell’ambito del piano di investimenti in edilizia sanitaria. Questo impegno dimostra la costante ricerca di miglioramento del Servizio sanitario regionale.
L’ospedale di Tivoli sta gradualmente riprendendo la sua attività e il suo ruolo nella rete ospedaliera della Regione. Le assunzioni autorizzate la settimana scorsa garantiranno la sicurezza delle operazioni e il mantenimento dei servizi. L’obiettivo è riaprire in sicurezza l’ospedale di Tivoli e migliorare i servizi degli altri ospedali della provincia di Roma. Il supporto della Regione Lazio ha reso possibile la riapertura dell’ospedale dopo importanti interventi di adeguamento antincendio e riqualificazione.
I lavori di potenziamento continuano, con la realizzazione di nuove sale e servizi. La Neurologia con lo Stroke Unit e la Radiologia interventistica sono in programmazione. L’impegno costante delle autorità regionali e locali garantisce la continuità e la qualità delle cure offerte ai cittadini.
