Richiesta della Regione Emilia-Romagna accolta per la verifica di ulteriori offerte.
Il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha visitato la fabbrica Industria Italiana Autobus a Bologna. Durante la sua visita, ha potuto osservare alcuni autobus in fase di assemblaggio, testimoniando il lavoro svolto all’interno dello stabilimento. Questa visita è stata un’opportunità per il ministro di constatare di persona il lavoro svolto dall’azienda e di discutere i futuri sviluppi dell’Industria Italiana Autobus.
Il Governo ha concesso altre tre settimane di tempo per prendere una decisione sul futuro di Industria Italiana Autobus (IIA). Questa decisione è stata presa dopo la richiesta della Regione Emilia-Romagna di valutare altre possibilità di acquisto da parte di soggetti interessati, anche a livello internazionale. Questo periodo di tempo aggiuntivo è stato concesso per verificare la disponibilità di acquirenti con esperienza nel settore e in grado di garantire prospettive industriali all’azienda.
La Regione Emilia-Romagna ha espresso dubbi sul potenziale acquirente di Industria Italiana Autobus, sostenendo che non ha l’esperienza e la forza industriale necessarie per gestire un progetto di rilancio e sviluppo dell’azienda. Questo giudizio riflette le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali, che condividono le stesse preoccupazioni per il futuro di IIA e l’occupazione dei lavoratori.
Durante un tavolo di crisi convocato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, sono emerse le preoccupazioni condivise dalle Regioni, dai sindacati e da Invitalia riguardo alla cessione di Industria Italiana Autobus. La necessità di una presenza più forte da parte di Invitalia nell’assetto societario è stata sottolineata, al fine di garantire qualsiasi soluzione industriale per l’azienda.
Uno dei potenziali acquirenti di IIA è il gruppo Seri Industrial, che ha presentato un’offerta per l’acquisizione dell’azienda. Si discute della possibilità che il gruppo Seri, di proprietà della famiglia Civitillo, diventi il nuovo proprietario dell’ultima casa produttrice di autobus in Italia. Invitalia manterrà una quota di minoranza nell’azienda, mentre Leonardo uscirà dal capitale dell’Industria Italiana Autobus.
In conclusione, la situazione attuale di Industria Italiana Autobus richiede una valutazione attent…
(La risposta continua sotto forma di conversazione tra me e il mio interlocutore)