Ricostruzione cranica al Policlinico di Bari mediante realtà aumentata

Ricostruzione cranica al Policlinico di Bari mediante realtà aumentata

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Il Policlinico di Bari ha sperimentato con successo l’utilizzo della realtà aumentata in interventi di cranioplastica, permettendo al chirurgo di visualizzare in tempo reale la ricostruzione programmata e posizionare la protesi con maggiore precisione. Grazie alla tecnologia, è possibile eseguire interventi in un’unica fase anziché in due, riducendo i rischi per i pazienti e migliorando la qualità di vita. La pianificazione pre-operatoria avviene tramite risonanze magnetiche e TAC per garantire simmetria e precisione nel posizionamento. L’uso del visore permette anche la trasmissione in tempo reale delle procedure, rendendolo un prezioso strumento didattico e di supporto per altri chirurghi.

Utilizzo della realtà aumentata in interventi di cranioplastica al Policlinico di Bari

Il Policlinico di Bari ha recentemente sperimentato con successo l’utilizzo della realtà aumentata in un intervento di cranioplastica, guidato dal professor Francesco Signorelli, direttore dell’Unità operativa di Neurochirurgia. Attraverso l’impiego di un visore durante l’operazione, il professor Signorelli è stato in grado di visualizzare la ricostruzione programmata prima dell’intervento e posizionare la protesi con maggiore precisione. Questa tecnica permette di ridurre i rischi per il paziente e migliorare l’efficacia dell’intervento.

Durante due interventi di ricostruzione cranica eseguiti al Policlinico di Bari, il professor Signorelli ha rimosso con successo tumori infiltranti l’osso del cranio e ha proceduto alla ricostruzione tramite protesi, il tutto in un’unica fase operativa. Questo approccio innovativo, reso possibile grazie alla programmazione pre-operatoria e all’utilizzo di protesi customizzate, ha dimostrato di poter garantire una ripresa funzionale ottimale per i pazienti, riducendo anche le ricadute sul piano estetico e psicologico.

La pianificazione pre-operatoria avviene attraverso risonanze magnetiche e TAC, che consentono di determinare con precisione l’area da asportare e il tipo di ricostruzione necessaria per garantire la simmetria del cranio. Questo livello di precisione è fondamentale non solo per la salute del paziente, ma anche per migliorare la qualità di vita dei pazienti. Inoltre, l’utilizzo del visore durante l’intervento permette di trasmettere in tempo reale gli step chirurgici, rendendolo un prezioso strumento didattico e di supporto per altri chirurghi anche a distanza.

Il Policlinico di Bari continua a investire in innovazione tecnologica e ricerca per garantire cure sempre più avanzate e sicure ai cittadini. Grazie al contributo di professionisti altamente specializzati come il professor Signorelli, la realtà aumentata si conferma come una tecnologia in grado di migliorare l’accuratezza e l’efficacia delle procedure chirurgiche, con benefici significativi sulla salute e sulla qualità di vita dei pazienti.

Impiego della realtà aumentata in interventi di cranioplastica a Bari

Il Policlinico di Bari ha sperimentato con successo l’impiego della realtà aumentata in interventi di cranioplastica. Il professore Francesco Signorelli, direttore dell’Unità operativa di Neurochirurgia, ha utilizzato un visore per vedere, durante l’intervento, la ricostruzione programmata e posizionare la protesi con maggior precisione. Questa innovativa tecnologia permette di ridurre i rischi per il paziente e di eseguire interventi di ricostruzione cranica in un’unica fase, migliorando la qualità della chirurgia.

Grazie alla pianificazione pre-operatoria e all’uso di protesi customizzate, è stato possibile eseguire interventi complessi su pazienti con lesioni craniche. La precisione nel posizionamento della protesi è vitale per garantire la ripresa funzionale e per migliorare la qualità di vita dei pazienti. Inoltre, il visore utilizzato durante l’intervento permette di trasmettere in tempo reale le fasi dell’operazione, rendendolo un utile strumento didattico e di supporto per altri chirurghi, anche a distanza.

Il direttore della Neurochirurgia del Policlinico di Bari, Francesco Signorelli, sottolinea l’importanza dell’innovazione tecnologica nella pratica chirurgica. L’investimento in ricerca e sviluppo permette al centro ospedaliero di offrire cure sempre più avanzate e sicure ai pazienti. L’impiego della realtà aumentata in interventi di cranioplastica rappresenta un passo avanti significativo nella routine chirurgica, garantendo risultati migliori e migliorando la vita dei pazienti.

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