Ricoverato per un dolore allo stomaco, gli amputano mani e piedi

Ricoverato per un dolore allo stomaco, gli amputano mani e piedi

Ricoverato per un mal di stomaco, lascia l’ospedale senza mani né piedi. Un 44 enne sospettava un’appendicite, ma scopre che una grave infezione aveva già bloccato la circolazione del sangue negli arti.

È successo a Kevin Breen, un 44 enne che vive in Michigan. L’incubo risale a qualche mese fa, poco dopo la festività natalizia. Il 25 dicembre scorso, Kevin accusava dei forti dolori all’addome e si sospettava un principio di appendicite. Allo Spectum Health Butterworth Hospital i medici però aveano escluso l’ipotesi. Kevin così è tornato a casa con la prescrizione di un farmaco contro il dolore e la nausea.

La scoperta

Il giorno dopo però Kevin accusava dolori sempre più forti e un malessere fisico preoccupante. Tornato al pronto soccorso è stato visitato ancora una volta dai medici. Questa volta il suo quadro clinico era diventato inquietante, i dottori hanno diagnosticato una faringite streptococcica. Una grave infezione curabile ma che nel caso di Kevin aveva già raggiunto conseguenze deleterie. Il suo stomaco era invaso da batteri ed il pus aveva già cominciato a viaggiare nel sangue. L’infezione era così giunta in molti altri organi e bloccato la circolazione degli arti. L’unica soluzione per salvare la vita del 44 enne era l’amputazione degli arti. Kevin racconta di non aver mai immaginato di entrare in ospedale per un mal di stomaco e uscire senza mani né piedi. Quel dolore l’addome ha stravolto totalmente la sua vita.

Il chirurgo Elizabeth Steensma, che ha seguito il caso, ammette che all’inizio la malattia di Kevin non era chiara, sembrava un mistero medico. Uno dei casi più gravi nel corso della sua carriera. L’infezione  nello stomaco di Kevin è una rara malattia riscontrata finora in soli due uomini. 32 invece i casi di donne che hanno preso la stessa infezione tramite le vie urinarie.

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