Rientrati in Italia i giornalisti arrestati in Congo
Sono tornati in Italia i due giornalisti arrestati in Congo. Paolo Palermo e Luca Chianca sono stati liberati. I due giornalisti si trovavano in Congo per un servizio su una presunta tangente Eni in Nigeria. Gli sono stati sequestrati telefoni, pc e le telecamere contenenti il servizio che sarebbe dovuto andare in onda. La notizia del loro arresto era stata mantenuta segreta per favorire la diplomazia nel rapporto tra Italia e Congo.
I due giornalisti di “Rai Report” sono rientrati ieri notte in Italia. Sono atterrati all’aeroporto di Fiumicino alle 5 di mattina. Erano stati arrestati mercoledì in Congo. Erano stati inviati nel cuore dell’Africa per ricostruire la vicenda della tangente Eni per il giacimento Opl245 in Nigeria.
La notizia è stata resa nota da Report, sul proprio sito ufficiale: “Chianca e Palermo sono stati tenuti segregati due notti in una stanza di due metri quadrati piena di animali e costretti su una traballante sedia di plastica. Sequestrati i telefoni, computer, telecamere e il girato che doveva esser trasmesso nell’imminente edizione di Report”.