Rintracciati i fuggitivi marocchini dopo l’atterraggio d’emergenza a Malta

Le autorità maltesi hanno identificato i due uomini marocchini in fuga dopo la fuga da un aereo della Turkish Airlines a Malta. Fouad el Sellah e Mohamed Lazaar facevano parte di un gruppo di cinque passeggeri che hanno inscenato una finta emergenza medica. Le ricerche non hanno ancora avuto successo. Gli esperti avvertono che simili tentativi potrebbero aumentare. Alcuni individui, usando i social media, suggeriscono rotte di viaggio falsificate. Altri incidenti simili sono stati segnalati con fuggitivi che tentano di entrare illegalmente in Europa. Compagnie aeree e aeroporti devono affrontare questa problematica emergente.

Fuga di passeggeri marocchini da un aereo della Turkish Airlines a Malta

Le autorità maltesi hanno identificato due uomini marocchini, Fouad el Sellah e Mohamed Lazaar, che sono riusciti a fuggire da un aereo della Turkish Airlines parcheggiato a Malta il giorno di Capodanno. I due erano parte di un gruppo di cinque passeggeri marocchini che avevano inscenato una finta emergenza medica durante un volo diretto da Istanbul a Marrakech, obbligando il pilota a effettuare un atterraggio di emergenza sull’isola.

Le ricerche di el Sellah e Lazaar non hanno ancora portato a risultati positivi, nonostante la diffusione delle loro foto da parte della polizia. Si teme che tentativi simili possano diventare più frequenti, poiché viaggiare tra Turchia e Marocco è diventato attraente per coloro che sperano di raggiungere l’Europa senza requisiti di visto.

Questi incidenti rappresentano una rotta migratoria “spettacolare e drammatica” nel territorio Schengen, ispirata spesso da conversazioni sui social media. Alcuni TikToker si sono comportati come agenti di viaggio, consigliando rotte di viaggio aereo e mettendo in guardia sulle altre. Tuttavia, le autorità stanno affrontando sfide simili anche in altre compagnie aeree e aeroporti, con casi di dirottamento simili verificatisi in passato.

La necessità di affrontare queste fughe e garantire la sicurezza in volo rimane una priorità per le autorità, che devono gestire situazioni impreviste e garantire che i passeggeri rispettino le regole e le procedure. La collaborazione tra le varie agenzie di sicurezza e i controlli sui social media sono fondamentali per prevenire simili incidenti e garantire la sicurezza dei voli internazionali.

Fuga dalla Turkish Airlines: i due marocchini ancora in fuga identificati dalle autorità maltesi

Le autorità maltesi hanno identificato i due uomini marocchini ancora in fuga dopo essere scappati da un aereo della Turkish Airlines parcheggiato il giorno di Capodanno. Fouad el Sellah, 26 anni, e Mohamed Lazaar, 43 anni, facevano parte di un gruppo di cinque passeggeri marocchini che avevano inscenato una finta emergenza medica, obbligando il pilota a atterrare d’urgenza a Malta. Nonostante le ricerche, el Sellah e Lazaar non sono stati ancora trovati. La polizia ha diffuso le loro foto chiedendo aiuto al pubblico per localizzarli.

Mentre si preparava lo sbarco del passeggero presumibilmente malato, gli altri quattro marocchini hanno aperto la porta posteriore dell’aereo, sono scesi e hanno superato la recinzione perimetrale dell’aeroporto. Due di loro sono stati catturati poco dopo e riportati in Marocco insieme al passeggero malato. Gli esperti di migrazione stanno avvertendo che tentativi simili di entrare nei paesi Schengen potrebbero diventare più comuni.

Il viaggio tra Turchia e Marocco, senza requisiti di visto, è diventato attraente per coloro che sperano di infiltrarsi in Europa. Questi incidenti rappresentano una rotta migratoria “spettacolare e drammatica” nel territorio Schengen, spesso stimolata da conversazioni sui social media. Alcuni TikToker si sono comportati come agenti di viaggio de facto, suggerendo rotte di viaggio aereo. Anche altre compagnie aeree e aeroporti sono costretti ad affrontare tentativi di fuga simili.

Nel 2021, un volo tra Marocco e Turchia è stato dirottato a Maiorca da fuggitivi. Altri tentativi hanno coinvolto voli verso la Turchia con destini che spaziavano da Barcellona a Maiorca. Le autorità sono sulla guardia per evitare situazioni simili in futuro, mentre i passeggeri continuano a cercare vie alternative per entrare illegalmente nei paesi Schengen.

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