Ripristino dei Voli Diretti Roma-Bengasi: Enac Annuncia la Ripresa dei Collegamenti a Giugno
RIATTIVAZIONE DEI COLLEGAMENTI AEREI TRA ROMA E BENGASI
ROMA (ITALPRESS) – Da giugno 2024, i collegamenti aerei diretti tra Roma e l’aeroporto internazionale di Bengasi-Benina riprenderanno grazie all’intervento di ITA Airways. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel rafforzamento dei legami tra Italia e Libia e segna un’importante riattivazione delle rotte aeree tra i due Paesi, dopo il ripristino dei voli da e per l’aeroporto di Tripoli. Il meeting tenutosi a Bengasi ha visto protagonisti una delegazione italiana e il Presidente del Fondo per la Ricostruzione della Libia, Belkasem Haftar.
UN INCONTRO SIGNIFICATIVO PER LA COOPERAZIONE
L’incontro, come riportato in una nota ufficiale dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), è stato il coronamento di un percorso di cooperazione già avviato. In particolare, il Presidente Di Palma ha sottolineato l’importanza di rafforzare la cooperazione in materia di aviazione civile. “Siamo molto soddisfatti per la proficua collaborazione che si sta instaurando con la Libia. Questo incontro rappresenta un passo decisivo verso la realizzazione degli impegni presi durante la mia visita a Enac lo scorso dicembre”, ha dichiarato Pierluigi Di Palma.
Il primo volo diretto tra Roma Fiumicino e Bengasi-Benina segna un ampliamento delle opportunità di collegamento per i cittadini di entrambi i Paesi e per il settore commerciale. Di Palma ha inoltre aggiunto: “Il trasporto aereo è un veicolo essenziale per il dialogo e la crescita economica. Non solo contribuiremo a connettere i popoli, ma rafforzeremo anche legami di amicizia e cooperazione.” Queste affermazioni evidenziano la volontà politica di riattivare i collegamenti aerei diretti e di incrementare il flusso commerciale tra Italia e Libia.
La delegazione italiana era composta da figure di spicco, tra cui l’Ambasciatore d’Italia a Tripoli, Gianluca Alberini, il Console Generale d’Italia a Bengasi, Francesco Saverio De Luigi, e il Presidente della Camera di commercio Italo-Libica, Nicola Colicchi. La presenza di questi esperti del settore ha dimostrato l’importanza attribuita a questa missione di cooperazione, supportata anche dalle agenzie governative CAI e AISE.
LA STRATEGIA DI ITA AIRWAYS PER IL MERCATO LIBICO
ITA Airways, la compagnia aerea di bandiera italiana, giocherà un ruolo cruciale nel collegamento tra Roma e Bengasi. Francesco Presicce, Manager di ITA Airways, ha dichiarato: “Siamo estremamente entusiasti di riprendere questi voli. Questo segna non solo un rafforzamento della nostra operatività, ma anche un importante segnale di fiducia nei rapporti tra Italia e Libia.” La compagnia aerea ha già forti legami con altri mercati esteri e questo progetto rappresenta un’estensione naturale delle sue rotte.
L’importanza della riattivazione dei collegamenti aerei si riverbera su vari settori, non solo turistico. Essa si traduce in maggiore accessibilità per le imprese italiane in Libia, che possono ora intraprendere più facilmente progetti di investimento. “La possibilità di viaggiare direttamente sembrerebbe semplificare le operazioni di affari e commerci, creando nuove opportunità per le aziende”, ha commentato Nicola Colicchi, Presidente della Camera di commercio Italo-Libica.
In aggiunta, la delegazione italiana ha messo in risalto le opportunità di scambio culturale che potrebbero derivare dalla ripresa dei collegamenti aerei. Il rafforzamento dei legami tra le due nazioni si traduce in un’opportunità per promuovere eventi culturali e iniziative collaborative.
Rimanendo in evidenza il profondo legame tra i due Paesi, la cooperazione tra Italia e Libia si rivela non solo un’opportunità economica, ma anche una promessa di pace e stabilità nella regione. Grazie ai voli diretti, ci si aspetta che le interazioni tra le comunità italiane e libiche diventino sempre più frequenti e proficue.
Per ulteriori dettagli, si consiglia di consultare la nota ufficiale rilasciata da ENAC e gli aggiornamenti comunicati da ITA Airways.
– Foto ufficio stampa Enac –
(ITALPRESS).
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