Riso basmati richiamato per il superamento dei limiti di pesticidi
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di un lotto di riso basmati marchiato Gold Star per la presenza di pesticidi oltre i limiti di legge. Il prodotto è distribuito da un’azienda italiana specializzata in prodotti etnici. Si consiglia di non consumare il riso con la data di scadenza indicata e di restituirlo al punto vendita. Nel 2024 sono stati segnalati 235 richiami alimentari, per un totale di 604 prodotti. Iscriviti al servizio di allerta via email o al canale Telegram per rimanere informato su eventuali nuovi richiami. La redattrice de Il Fatto Alimentare gestisce i richiami alimentari e il servizio alert.
Richiamo riso basmati Gold Star per pesticidi oltre i limiti di legge
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di un lotto di riso basmati venduto con il marchio Gold Star a causa della presenza di pesticidi oltre i limiti di legge. Il prodotto, con termine minimo di conservazione al 13/06/2026, è stato distribuito in sacchetti da 1 kg in Italia dall’azienda Fresh Tropical Srl by Jawad. L’impresa che ha prodotto il riso basmati, Sarwar Cheema & Sons, si trova nello stabilimento di produzione in Pakistan.
Per precauzione, l’azienda consiglia di non consumare il riso basmati con il termine minimo di conservazione indicato e di restituirlo al punto vendita. Dal primo gennaio 2024, Il Fatto Alimentare ha segnalato 235 richiami, per un totale di 604 prodotti. È possibile trovare tutti gli avvisi di richiamo, ritiri e revoche sul sito.
La redattrice de Il Fatto Alimentare, giornalista professionista e biologa con un master in Alimentazione e dietetica applicata, gestisce i richiami alimentari e il servizio alert. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare, informando il pubblico sui rischi legati al consumo di alimenti contaminati.
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Richiamo del riso basmati a marchio Gold Star per la presenza di pesticidi
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di un lotto di riso basmati venduto con il marchio Gold Star a causa della presenza di pesticidi oltre i limiti di legge. Il prodotto, con termine minimo di conservazione 13/06/2026, è stato prodotto in Pakistan dall’azienda Sarwar Cheema & Sons e distribuito in Italia dall’impresa Fresh Tropical Srl by Jawad.
A scopo precauzionale, è consigliato non consumare il riso con il termine minimo di conservazione indicato e restituirlo al punto vendita. Dal primo gennaio 2024, sono stati segnalati 235 richiami alimentari da parte de Il Fatto Alimentare, per un totale di 604 prodotti. È possibile consultare l’elenco completo degli avvisi di richiamo sul sito web dedicato.
La redattrice de Il Fatto Alimentare, biologa con specializzazione in Alimentazione e dietetica applicata, gestisce i richiami alimentari e il servizio di allerta. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare, contribuendo a informare i consumatori su temi cruciali legati all’alimentazione e alla qualità dei prodotti presenti sul mercato.
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