Roma, litiga con la moglie e la getta dal balcone
Torre Angela, periferia est della Capitale. Sono le quattro del mattino del primo giorno dell’anno, quando complice un bicchiere di troppo, la gelosia o forse un raptus di follia, un uomo spinge dal balcone della sua abitazione la moglie, scaraventandola sull’asfalto.
Un volo di una decina di metri che è costato alla malcapitata, ora ricoverata al Policlinico di Tor Vergata, la frattura delle gambe e delle ossa del bacino.
«In quell’ appartamento i “botti” ci sono stati sul serio – hanno raccontato i vicini alla polizia accorsa sul posto – perché si sentiva urlare, devono essersi massacrati, lui gliele stavano dando di santa ragione».
Tempestivi sono stati i soccorsi, così come immediato è stato l’intervento delle forze dell’ordine.
I poliziotti, infatti, hanno trovato il marito, un 43enne di origine colombiana, barricato in casa e in evidente stato di alterazione.
Accompagnato negli uffici di polizia di Torre Maura, l’uomo, si trova in stato di fermo ed è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere di maltrattamenti e, probabilmente, anche della pesante accusa di tentato omicidio.