Salvini fiducioso: “Spero di essere assolto”
Nel recente evento organizzato dalla ‘Lega Giovani’ a Pontida, Matteo Salvini si è pronunciato sul processo Open Arms, dichiarando di essere sicuro di essere assolto poiché ritiene di aver solo svolto il proprio dovere. Salvini ha difeso con fermezza le sue azioni nel contrastare l’immigrazione clandestina, sostenendo che non ha commesso alcun reato. Inoltre, ha criticato coloro che patteggiano accordi legali, sottolineando la sua fiducia nel suo avvocato e la sua determinazione a difendere le politiche da lui adottate. La sua posizione riflette una forte convinzione nel suo operato e nelle sue responsabilità come ministro.
Matteo Salvini difende la sua azione nel processo Open Arms
Pontida – Si è tenuto l’evento organizzato dalla ‘Lega Giovani’ a Pontida, dove Matteo Salvini ha preso la parola. Il vice premier e ministro ha dichiarato di essere ottimista riguardo al processo Open Arms, previsto per venerdì prossimo a Palermo. Salvini si è detto fiducioso di essere assolto, in quanto ritiene di aver semplicemente fatto il suo dovere.
Durante l’evento a Genova, Matteo Salvini ha difeso con forza la sua azione contro l’immigrazione clandestina. Ha sottolineato che non si ritiene colpevole di nessun reato e ha criticato coloro che lo accusano, affermando che sarebbe un disastro se fosse condannato. Salvini ha sottolineato che la sua priorità era combattere i trafficanti e proteggere l’Italia, e non intende patteggiare in questo processo.
Il vice premier ha inoltre commentato le strategie difensive di altri imputati, affermando di avere fiducia nel suo avvocato. Ha ribadito che non riconoscerà alcun errore, in quanto crede fermamente che contrastare l’immigrazione clandestina fosse un dovere, non un diritto. Salvini ha chiuso il suo intervento affermando che il verdetto del processo sarà fondamentale non solo per lui, ma anche per il futuro dell’Italia nella gestione dell’immigrazione.
La foto dell’evento è stata scattata dall’Agenzia Fotogramma e può essere utilizzata nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, senza intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate.
Il duro messaggio di Matteo Salvini sulla vicenda Open Arms
Pontida – Apertura evento organizzato dalla ‘Lega Giovani’. In foto Matteo Salvini (Pontida – 2024-10-06, Barbara Papini) p.s. la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate
GENOVA (ITALPRESS) – “Sarò in aula a Palermo venerdì prossimo, conto di essere assolto perchè ritengo di aver fatto il mio dovere”. Così il vice premier e ministro, Matteo Salvini, a proposito del processo Open Arms, a margine di un evento a Genova. “Dovrei avere più carcere di un pedofilo: è estremamente curioso. Se fossi condannato – ha aggiunto – sarebbe un disastro non per me, che ho le spalle larghe, ma per l’Italia, perchè sarebbe un segnale agli scafisti di mezzo mondo: andate in Italia perchè lì anzichè i trafficanti puniscono i ministri che hanno bloccato gli sbarchi.
“Non ritengo di aver commesso nessun reato – ha risposto poi a una domanda sul motivo per cui non patteggia a differenza dell’ex presidente ligure Giovanni Toti -. Non commento le strategie difensive di altri, ogni avvocato fa bene il suo mestiere. Io ho un avvocato di cui mi strafido, ma non ho alcuna intenzione di riconoscere nessun errore perchè contrastare l’immigrazione clandestina continuo a ritenere che fosse un mio dovere, non un mio diritto”.
– foto: Agenzia Fotogramma –(ITALPRESS).
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