Salvini: “Il rischio sismico del Ponte sullo Stretto è infondato”
Durante il question time alla Camera dei deputati, Matteo Salvini ha respinto l’allarme sul rischio sismico per il ponte sullo Stretto. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture ha sottolineato che la sicurezza di un’infrastruttura è affidata a tecnici qualificati, non a dibattiti politici. Salvini ha ribadito che il ponte è progettato per durare nel tempo, non per scopi politici. La sua dichiarazione ha rassicurato sulle misure di sicurezza adottate, facendo leva sul parere di esperti nel settore. La foto, scattata da Agenzia Fotogramma, documenta l’evento.
Matteo Salvini rassicura sul ponte sullo Stretto: “Nessun rischio sismico”
Nel corso del question time alla Camera dei deputati, Matteo Salvini ha affrontato l’allarme riguardante il rischio sismico legato al ponte sullo Stretto. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture ha ribadito con fermezza che tale preoccupazione è infondata. Secondo Salvini, la sicurezza di un’infrastruttura non può essere oggetto di dibattito politico, ma deve essere valutata da esperti del settore come ingegneri, geologi e architetti.
Il leader politico ha sottolineato che il ponte non è stato progettato in una zona sismica a rischio, poiché gli studi tecnici condotti hanno garantito la sua solidità e stabilità nel tempo. Salvini ha evidenziato che la costruzione di un’infrastruttura di questo genere ha l’obiettivo di durare nei secoli e non può essere influenzata dalle scelte politiche di breve termine.
La dichiarazione di Salvini è stata supportata dall’opinione di professionisti del settore, tra cui docenti universitari di fama internazionale. La foto che ritrae il vicepremier durante l’intervista è stata scattata da un’agenzia fotografica e può essere utilizzata nel rispetto del contesto in cui è stata realizzata, senza intenti diffamatori nei confronti delle persone rappresentate. Con queste parole, Matteo Salvini ha dissipato dubbi e incertezze sulla sicurezza del ponte sullo Stretto, confermando la validità delle scelte progettuali e tecniche adottate.
La difesa di Matteo Salvini sul rischio sismico del ponte sullo Stretto
Nel corso di un question time alla Camera dei deputati, Matteo Salvini ha affrontato l’allarme riguardante il rischio sismico per il ponte sullo Stretto. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture ha categoricamente respinto l’idea che il ponte possa essere in una zona a rischio sismico. Secondo Salvini, la questione della sicurezza di un’infrastruttura va al di là di qualsiasi dibattito politico, coinvolgendo professionisti del settore come ingegneri, geologi e architetti. Il vicepremier ha sottolineato che la scelta del luogo per la costruzione del ponte è stata fatta in base a criteri tecnici e scientifici, non influenzati da interessi politici.
Salvini ha inoltre ribadito che un’infrastruttura come il ponte sullo Stretto viene progettata pensando alla sua durata nel tempo e alla sua solidità strutturale. L’obiettivo è che possa resistere nel corso dei secoli, offrendo una soluzione efficace per la connessione tra le due sponde dello Stretto di Messina. Il vicepremier ha sottolineato che la costruzione di un’opera di tale importanza deve essere basata su criteri oggettivi e scientifici, al di là di qualsiasi considerazione politica o personale.
La posizione di Salvini è stata supportata da dati e valutazioni provenienti da esperti del settore, che hanno confermato la solidità e la sicurezza strutturale del ponte sullo Stretto. L’importanza di seguire le indicazioni degli specialisti e di basare le decisioni su criteri tecnici è emersa in modo chiaro durante il question time alla Camera dei deputati. Salvini ha concluso ribadendo l’importanza di affidarsi a professionisti qualificati per la progettazione e la realizzazione di opere infrastrutturali di tale portata e importanza.
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