Salvini respinge l’idea di un esercito europeo guidato da Macron: “Ucraina”

La conferenza stampa della Lega alla Camera dei deputati ha presentato la proposta sulla rottamazione delle cartelle esattoriali, con Matteo Salvini protagonista. Durante l’evento, il vicepresidente del Consiglio ha sottolineato che non ci sono piani per inviare militari italiani all’estero o utilizzare fondi di coesione per acquistare armi. Salvini ha ribadito l’importanza di investire nella sicurezza nazionale e ha criticato l’idea di un esercito europeo proposto da Macron. Il focus è poi passato alla pace in Ucraina, con l’invito a coinvolgere il paese nei negoziati. La sua posizione è chiara: lavorare per la pace senza lasciarsi influenzare da interessi politici esterni.
Matteo Salvini: investire per la sicurezza nazionale e la pace in Ucraina
Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, ha chiarito durante una conferenza stampa a Milano che non è in programma l’invio di militari italiani o l’uso dei fondi di coesione per acquistare armi anziché per lo sviluppo territoriale. L’obiettivo è investire nella sicurezza nazionale, acquistando equipaggiamenti e mezzi per le forze dell’ordine, come la guardia costiera, l’aviazione, la marina, la polizia e i carabinieri.
Salvini ha espresso contrarietà all’idea di un esercito europeo guidato da Macron, che ha parlato di guerra nucleare. Ha sottolineato che la pace in Ucraina è cruciale e ha elogiato il presidente Zelensky per il suo impegno nel processo negoziale, riconoscendo anche il ruolo di Trump. Salvini ha enfatizzato che il desiderio di pace è condiviso da Putin, mentre ha criticato Macron per sembrare più interessato alla propria sopravvivenza politica che alla pace in Europa.
Il video delle dichiarazioni di Salvini è stato diffuso, mentre l’immagine del politico durante l’evento a Milano è stata pubblicata dall’Agenzia Ipa. Le sue parole hanno sottolineato l’importanza di investire nella sicurezza nazionale e nella pace, evidenziando la necessità di tenere conto dei vari attori coinvolti nei negoziati internazionali.
Matteo Salvini: investimenti per la sicurezza nazionale e pace in Ucraina
A Roma, alla Camera dei Deputati, si è tenuta una conferenza stampa della Lega per presentare la proposta sulla rottamazione delle cartelle esattoriali, con Matteo Salvini in primo piano. A Milano, il vicepresidente del Consiglio e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture ha chiarito che non ci sono piani per inviare militari italiani o utilizzare i fondi di coesione per scopi diversi dallo sviluppo territoriale. Salvini ha sottolineato l’importanza degli investimenti nella sicurezza nazionale e il suo sostegno all’acquisto di equipaggiamenti e mezzi per le forze dell’ordine.
Il vicepremier ha ribadito la sua posizione sulla pace in Ucraina, sottolineando l’importanza di coinvolgere l’Ucraina nei negoziati. Ha elogiato il presidente Zelensky per il suo impegno per la pace e ha lodato gli sforzi di Trump e Putin nella stessa direzione. Tuttavia, Salvini ha espresso preoccupazione per le azioni di Macron, sottolineando la necessità di evitare decisioni che possano danneggiare gli interessi italiani.
Nel frattempo, Matteo Salvini ha rassicurato sulle intenzioni del governo italiano riguardo agli investimenti per la sicurezza nazionale, escludendo l’ipotesi di un esercito europeo guidato da Macron. Il vicepresidente del Consiglio ha enfatizzato la priorità di garantire la stabilità e la sicurezza del paese, evitando compromessi che potrebbero mettere a rischio la sovranità italiana.
Infine, Salvini ha evidenziato la necessità di una politica estera coesa e basata sul dialogo, auspicando che l’Unione Europea possa lavorare insieme per promuovere la pace e la stabilità in regioni come l’Ucraina. Ha sottolineato l’importanza di evitare scelte avventate e di perseguire obiettivi comuni per il bene di tutti i paesi membri.
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