Sana prima dell’infezione da Escherichia coli: la colpa è sua

Sana prima dell’infezione da Escherichia coli: la colpa è sua

In una serata di Halloween al McDonald’s, Angelica Vazquez, 6 anni, ha mangiato un cheeseburger che ha causato un’infezione da Escherichia coli, portandola alla morte in ospedale. La madre sospetta che le cipolle servite nel panino fossero contaminate. La famiglia ha rivelato che solo la bambina ha mangiato l’hamburger infetto. McDonald’s ha ritirato il prodotto e cambiato fornitore di cipolle, offrendo le sue scuse alla famiglia. Mentre le autorità sanitarie non hanno collegato il caso a McDonald’s, la madre esprime il dolore per la perdita e la necessità di evitare che simili incidenti accadano ad altri bambini.

Tragedia al McDonald’s: bambina di 6 anni muore a causa di un’infezione da Escherichia coli

Una serata di Halloween diventata un incubo per la famiglia di Angelica Vazquez, 6 anni, di Springfield. Dopo una cena al McDonald’s con la mamma e i fratelli, la bambina è stata portata d’urgenza in ospedale e è deceduta 12 ore dopo a causa di un’infezione da Escherichia coli. La madre ritiene che il cheeseburger ingerito poco prima abbia causato l’evento tragico.

La catena di fast food ha ritirato gli hamburger e ha iniziato a comprare cipolle da un altro fornitore dopo l’accaduto. Ha anche espresso pubblicamente le condoglianze alla famiglia e ha assicurato di prendere sul serio ogni segnalazione di sicurezza alimentare.

La famiglia ha dichiarato che Angelica è stata l’unica a mangiare il panino con le cipolle infette, mentre i fratelli che hanno optato per i nuggets di pollo stanno bene. La madre è riuscita a malapena a esprimere il proprio sgomento per la perdita precoce della figlia, sottolineando l’importanza di evitare che tragedie simili possano ripetersi.

La morte di Angelica ha scosso la comunità locale e generato una profonda tristezza per la perdita di una bambina così giovane e apparentemente in salute. Le indagini sul caso sono in corso per far luce su quanto accaduto e per garantire la sicurezza alimentare in futuro.

Tragedia al McDonald’s: la morte di Angelica a causa di Escherichia coli

Una cena al McDonald’s prima di «dolcetto o scherzetto» insieme alla mamma e ai suoi fratelli, così Angelica Vazquez, 6 anni di Springfield, aveva iniziato la sua serata di Halloween. La bambina, qualche ora dopo, ha cominciato a stare male, insistendo che le facesse solo male la pancia. La situazione è degenerata il 2 novembre, quando dopo un bagno caldo, Angelica è stata trasportata d’urgenza in ospedale dove è morta 12 ore dopo a causa di un’infezione da Escherichia coli. Inutili i soccorsi.

La madre, Samantha Ocasio, ha dichiarato di aver perso molte prime volte con la figlia a causa di questa tragedia. L’infezione da Escherichia coli è stata attribuita al cheeseburger consumato dalla bambina poco prima. “Mia figlia era felice. Era sana”, ha detto Ocasio al New York Post. “Avevo già sentito parlare di Escherichia coli. Ma mai avrei pensato di trovare me stessa qui a parlare di tutto questo. È stato davvero, davvero veloce. Non deve succedere più a nessun bambino”.

I controlli hanno rivelato che il ceppo di Escherichia coli era presente nelle cipolle servite nei cheeseburger, diverse da quelle presenti nel mini cheeseburger consumato da Angelica. La famiglia ha dichiarato che la bambina è stata l’unica a mangiare il panino, mentre i fratelli hanno consumato dei nuggets di pollo e stanno bene.

Dopo l’incidente, McDonald’s ha ritirato gli hamburger e ha cambiato fornitore di cipolle. La catena ha pubblicamente espresso le condoglianze alla famiglia e ha assicurato di prendere sul serio ogni segnalazione. McDonald’s ha contattato le autorità sanitarie per verificare la situazione e ha sottolineato che non ci sono stati collegamenti tra Escherichia coli e i loro prodotti nella regione nord-orientale degli Stati Uniti.

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