Sanità: campagna di comunicazione contro l’Aids, focus sul lato positivo
L’importanza dell’informazione e della prevenzione nell’Hiv è evidenziata dall’Emilia-Romagna, che ha registrato una diminuzione del 40% nelle nuove diagnosi tra il 2006 e il 2023. L’azione di sensibilizzazione e le iniziative durante la Giornata mondiale contro l’Aids sono cruciali. La campagna “Il lato positivo” promossa dalla Regione Emilia-Romagna, insieme ad altre associazioni, mira a combattere lo stigma e sensibilizzare sull’importanza del test precoce e delle terapie efficaci. Il 56% delle diagnosi avviene in ritardo, indicando la necessità di continuare gli sforzi preventivi. La prevenzione, l’informazione e la consapevolezza sono fondamentali per proteggere se stessi e gli altri.
Lotta all’Hiv: informazione e prevenzione come strumenti fondamentali
L’Emilia-Romagna ha registrato, negli ultimi 18 anni, una significativa diminuzione delle nuove diagnosi di infezione da Hiv tra i residenti, passando da 368 a 220 casi. Questo calo del 40% è il frutto delle azioni di sensibilizzazione e delle iniziative realizzate durante la Giornata mondiale contro l’Aids. La Regione promuove, anche nel 2024, la campagna di comunicazione “Il lato positivo”, sottolineando che le persone in terapia che hanno raggiunto la soppressione virale stabile non trasmettono l’infezione.
Nonostante i progressi, resta ancora alta la percentuale di persone che ricevono una diagnosi tardiva di infezione da Hiv. Il 56% degli individui viene diagnosticato già in uno stadio avanzato della malattia, con rischi per la salute e per la trasmissibilità del virus. È fondamentale combattere gli stereotipi e i pregiudizi legati all’Hiv e sensibilizzare la popolazione sull’importanza di sottoporsi regolarmente al test, che permette una diagnosi precoce e l’avvio tempestivo delle cure.
L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, sottolinea l’importanza delle campagne di prevenzione e delle iniziative di sensibilizzazione, ma rimarca che è necessario mantenere alta l’attenzione e continuare a informare la popolazione, soprattutto i giovani, sull’importanza della prevenzione e della consapevolezza riguardo all’Hiv. Informarsi, essere consapevoli e fare prevenzione sono fondamentali per proteggere se stessi e gli altri.
La lotta all’Hiv in Emilia-Romagna: informazione e prevenzione
Negli ultimi 18 anni, la Regione Emilia-Romagna ha visto una diminuzione del 40% delle nuove diagnosi di infezione da Hiv tra i residenti, passando da 368 a 220. Questo dimostra che le azioni di sensibilizzazione e le iniziative realizzate durante la Giornata mondiale contro l’Aids sono efficaci nel combattere la diffusione del virus. La promozione della campagna “Il lato positivo”, insieme a organizzazioni come HelpAids, Arcigay e Gruppo Trans APS, mira a sottolineare che le persone con Hiv in terapia e soppressione virale stabile non trasmettono l’infezione.
Nonostante i progressi, la percentuale di persone che ricevono una diagnosi di Hiv in modo tardivo rimane elevata, con il 56% degli individui che arrivano a una diagnosi con già la sindrome da immunodeficienza acquisita (Aids) o con un numero di linfociti CD4 basso. Questo sottolinea l’importanza di sensibilizzare sul test di screening, che permette di accedere tempestivamente a terapie efficaci e interrompere la trasmissione del virus.
L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, enfatizza che nonostante la riduzione dell’incidenza dell’Hiv, è fondamentale continuare con le campagne di prevenzione. Combattere gli stereotipi e i pregiudizi legati all’Hiv è un passo importante per informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione e del test diagnostico precoce.
In occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, la Regione Emilia-Romagna si impegna a informare e sensibilizzare la popolazione, soprattutto i più giovani, sull’importanza della prevenzione e del test di screening. Essere consapevoli, fare prevenzione e informarsi sono azioni cruciali per proteggere se stessi e gli altri dalla diffusione dell’Hiv.
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