Sardegna, Todde propone la definizione di aree idonee al sicuro da impugnazioni
Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna, spiega l’importanza della nuova legge sulle aree idonee per impianti di energie rinnovabili, in risposta alla sospensione del Consiglio di Stato del decreto ministeriale del 2023. La legge sarda segue le direttive nazionali ed europee per ridurre i contenziosi e rispettare il territorio. Todde sottolinea la transizione verso le energie rinnovabili, limitando l’uso del gas e puntando su una Società energetica regionale per coinvolgere la popolazione. La presidente difende il Tyrrhenian Link come infrastruttura chiave per la decarbonizzazione e lo sviluppo della Sardegna.
La Presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde sulle energie rinnovabili e il Tyrrhenian Link
La Presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha dichiarato che la sospensione del Consiglio di Stato riguarda specifiche disposizioni del decreto ministeriale 21 giugno 2023, che regola la transizione energetica. Tuttavia, ciò non preclude alle Regioni la possibilità di legiferare in materia di pianificazione territoriale per le energie rinnovabili. La legge sulle aree idonee per gli impianti di energie rinnovabili è stata costruita seguendo le normative nazionali ed europee, per ridurre al minimo il rischio di contenziosi.
Secondo Todde, la Sardegna dovrebbe contribuire al PNIEC raggiungendo i 6,2 GW richiesti entro il 2030. La presidente sottolinea che il gas è una risorsa transitoria e che la priorità rimane la transizione verso le energie rinnovabili. Todde considera l’idea di una Società energetica regionale come un modo per far sì che il popolo sardo diventi protagonista del proprio destino.
Infine, Todde difende il Tyrrhenian Link come un’infrastruttura strategica per il sistema energetico della Sardegna. Progettato per permettere la decarbonizzazione e migliorare l’affidabilità della rete elettrica nazionale, l’opera è vista come fondamentale per il progresso e lo sviluppo dell’isola.
Legge sulle energie rinnovabili in Sardegna: la visione di Alessandra Todde
La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha parlato recentemente della nuova legge sulle aree idonee per gli impianti di energie rinnovabili, sottolineando l’importanza della collaborazione tra Stato e Regioni per regolamentare la transizione energetica. Todde ha chiarito che la legge rispetta le normative nazionali ed europee, riducendo al minimo il rischio di contenziosi e valorizzando le peculiarità del territorio sardo.
Alessandra Todde ha sottolineato l’importanza di raggiungere gli obiettivi di produzione energetica richiesti entro il 2030, contribuendo al Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima. La presidente ha evidenziato la necessità di una transizione verso fonti energetiche più sostenibili, utilizzando le energie rinnovabili per coprire la domanda aggiuntiva di elettricità e tutelare l’ambiente e il territorio.
Sul tema del gas come risorsa transitoria, Todde ha confermato che la priorità rimane la transizione verso le energie rinnovabili, limitando l’uso del metano alle situazioni in cui è strettamente necessario. Inoltre, la presidente ha parlato della possibile creazione di una Società energetica regionale per coinvolgere la comunità sarda nella gestione dell’energia e fornire vantaggi economici alle famiglie e alle imprese locali.
Infine, Todde ha difeso l’importanza del Tyrrhenian Link come infrastruttura strategica per il sistema energetico della Sardegna. La presidente ha sottolineato che l’opera è fondamentale per la decarbonizzazione, per superare l’isolamento energetico dell’isola e per migliorare l’efficienza della rete elettrica regionale e nazionale, contribuendo al progresso e allo sviluppo della Sardegna.
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