Sbarra: In attesa della convocazione per discutere dei contenuti della manovra
Il leader della Cisl, Luigi Sbarra, esprime l’attesa di discutere la Manovra con il Governo. Apprezza la riduzione strutturale del cuneo fiscale e la detassazione dei salari legati alla produttività. Valuta positivamente l’aumento dei fondi per la sanità, il ripristino dell’indicizzazione delle pensioni e gli interventi a favore della famiglia e della natalità. Chiede un maggiore sforzo sul ceto medio e propone maggiori tassazioni sulle grandi rendite e agevolazioni alle imprese con criteri di responsabilità sociale. Sottolinea l’importanza di investire nella sicurezza, rilanciare salari e produttività, e definire un nuovo Patto della responsabilità basato sulla partecipazione sociale.
Commento della Cisl sul DDL Bilancio
Luigi Sbarra, leader della Cisl, ha commentato le contenuti del DDL Bilancio in attesa di una convocazione del Governo per discuterne. Sbarra ha sottolineato che se confermate, le misure della Manovra rispecchiano molte istanze della Cisl, come la riduzione strutturale del cuneo fiscale e l’accorpamento delle aliquote Irpef. Inoltre, ha apprezzato l’aumento degli stanziamenti per il Fondo Sanitario Nazionale e la valorizzazione della contrattazione decentrata.
La Cisl ha anche evidenziato la rilevanza di interventi a sostegno della famiglia e della natalità, il rafforzamento dei congedi parentali e il ripristino dell’indicizzazione delle pensioni. Ha sottolineato la necessità di maggiori sforzi sul ceto medio e ha chiesto un rafforzamento della lotta all’elusione fiscale e contributiva. Sbarra ha anche espresso la volontà di vigilare sull’effettiva attuazione delle misure durante l’iter parlamentare.
Infine, la Cisl ha richiamato l’importanza di rinnovare i contratti pubblici e privati, investire di più sulla Sicurezza e realizzare i progetti del Pnrr. Sbarra ha sottolineato la necessità di coinvolgere tutti gli attori riformisti per definire un nuovo Patto della responsabilità basato sulla partecipazione sociale.
Analisi del DDL Bilancio da parte della Cisl
Il leader della Cisl, Luigi Sbarra, si esprime in merito alla Manovra e sottolinea l’importanza di alcune misure annunciate. Tra queste, la riduzione strutturale del cuneo fiscale e l’accorpamento delle aliquote Irpef sono viste positivamente. Sbarra evidenzia anche l’aumento degli stanziamenti per il Fondo Sanitario Nazionale e la valorizzazione della contrattazione decentrata come punti cruciali per sostenere i lavoratori.
La Cisl apprezza inoltre il ripristino dell’indicizzazione delle pensioni, lo stanziamento di risorse per i contratti pubblici e il sostegno alla famiglia e alla natalità. Tuttavia, viene chiesto uno sforzo maggiore sul ceto medio, con un ulteriore incremento della riduzione del cuneo fiscale e la riduzione delle aliquote Irpef per i redditi fino a 60 mila euro.
Per Sbarra, è essenziale intensificare la lotta all’elusione fiscale e coinvolgere le grandi aziende in un contributo di solidarietà. La Cisl auspica una maggiore tassazione sulle grandi rendite immobiliari e finanziarie e una revisione delle agevolazioni alle imprese, promuovendo la responsabilità sociale e pratiche partecipative.
Guardando al futuro, Sbarra sottolinea l’importanza di rinnovare i contratti pubblici e privati, investire nella sicurezza, implementare il Pnrr e incentivare salari, produttività e formazione. La Cisl invita tutti gli attori riformisti a collaborare per definire un nuovo Patto della responsabilità basato sulla partecipazione sociale.
Non perderti tutte le notizie di economia su Blog.it