Schlein dell’UE: “Difesa comune sì, riarmo di 27 Stati no”

Il ministro dell’Interno e il ministro della Giustizia sono stati informati urgentemente sulla questione Almasri presso la Camera dei Deputati a Roma. Elly Schlein, segretaria del Pd, critica le proposte di von der Leyen sul riarmo dell’Europa, sottolineando la necessità di investimenti sostenuti da debito comune per una difesa comune. Schlein denuncia la deviazione dei fondi per la coesione sociale e territoriale verso la spesa militare e auspica una maggiore cooperazione europea per superare l’unanimità. Si evidenziano divisioni tra i vari partiti ma la premier è stata invitata a rendere conto in Parlamento.
Elly Schlein critica le proposte di von der Leyen sul riarmo dell’Europa
Elly Schlein, segretaria del Pd, ha espresso ferme critiche alle proposte avanzate da von der Leyen riguardo al piano di riarmo dell’Europa. Schlein ha dichiarato che il Partito Democratico lavorerà per modificare tali proposte, poiché si oppongono al riarmo dei 27 Stati europei. L’obiettivo dovrebbe essere una difesa comune sostenuta da investimenti finanziari comuni, ma il piano attuale non prevede alcuna forma di condivisione del debito.
Inoltre, Schlein ha evidenziato la preoccupazione per il dirottamento dei fondi destinati alla coesione sociale e territoriale verso le spese militari. Ha sottolineato la necessità di superare l’unanimità in Europa e ha richiesto un ampio piano di investimenti che includa non solo la difesa comune, ma anche un piano energetico che possa sostenere l’industria europea.
La segretaria dem ha lamentato la mancanza di chiarezza nella posizione della coalizione di governo italiana riguardo al piano di riarmo. Ha criticato la premier, chiedendo invano che venisse in Parlamento per fornire dei chiarimenti in merito. Schlein ha evidenziato le divergenze di opinioni all’interno della maggioranza, con Tajani favorevole al piano di riarmo, la Lega contraria e Meloni ancora non espressa in merito.
In conclusione, Elly Schlein ha ribadito la necessità di una maggiore coesione e chiarezza all’interno dell’Unione Europea riguardo alla questione del riarmo e ha espresso la determinazione del Partito Democratico ad agire per modificare le proposte attuali.
Critiche alle proposte di von der Leyen sul riarmo dell’ Europa da parte del Pd
Il Pd, rappresentato dalla segretaria Elly Schlein, conferma le proprie critiche alle proposte avanzate da von der Leyen riguardo al piano di riarmo dell’Europa. Schlein sostiene che, sebbene favorevoli a una difesa comune, si oppongono al riarmo dei 27 stati europei. Secondo la politica, per realizzare una difesa comune è necessario avere investimenti supportati da un debito comune, elemento assente nel piano proposto.
Un punto critico sollevato da Schlein riguarda la possibile dirottatura dei fondi destinati alla coesione sociale e territoriale verso la spesa militare. La politica del Pd sottolinea la necessità di superare l’unanimità in Europa e di implementare un grande piano di investimenti non solo per la difesa comune, ma anche per sostenere l’industria e promuovere un piano energetico ambizioso.
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, evidenzia l’incertezza riguardo alla posizione che Giorgia Meloni porterà su questo tema, considerando le diverse posizioni presenti all’interno della maggioranza. Inoltre, Schlein critica la mancanza di trasparenza della premier che si è rifiutata di comparire in Parlamento per riferire su queste questioni, lasciando dubbi sulle posizioni della Lega e di Fratelli d’Italia rispetto al piano di riarmo proposto.
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