Schlein: “Il Ponte sullo Stretto è solo un mezzo per ottenere voti per Salvini”

Schlein: “Il Ponte sullo Stretto è solo un mezzo per ottenere voti per Salvini”

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Messina (ITALPRESS) – Il Ponte di Messina, progettato per collegare la Sicilia alla Calabria, potrebbe essere contrario alle norme che vietano la costruzione di opere sulle faglie attive, esponendolo a rischio sismico. È quanto sottolineato dalla segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, che ha lanciato un nuovo allarme riguardo a questo progetto. Schlein ha sottolineato la necessità di condurre ulteriori indagini più specialistiche per valutare la reale fattibilità dell’opera.

Durante una traversata dello Stretto di Messina a bordo di una nave, Schlein ha evidenziato aspre critiche nei confronti dell’opera voluta dal ministro Matteo Salvini. Secondo la leader del PD, il ministro Salvini sta portando avanti questo progetto per fini puramente elettorali, come evidenziato anche dai tempi di realizzazione. Schlein ha sottolineato che l’analisi del progetto risale al 2012 e che lo Stato si era già trovato coinvolto in cause legali con le società incaricate della costruzione del Ponte. Inoltre, il rapporto costi-benefici dell’opera appariva già precario nel 2012 e oggi sembra essere completamente insostenibile.

La leader del Partito Democratico ha evidenziato che risorse considerevoli, pari a circa 14 miliardi di euro, sono destinate solo alla realizzazione del Ponte di Messina. Secondo Schlein, queste risorse potrebbero essere impiegate in settori più prioritari come l’emergenza abitativa, il sostegno agli studenti, la gestione degli affitti in aumento e la messa in sicurezza sismica e idrogeologica del territorio. Schlein ha inoltre sottolineato che navi più alte di 50 metri non potrebbero attraversare il ponte, rappresentando un potenziale danno economico per il commercio marittimo.

La segretaria del PD ha evidenziato che nonostante centinaia di rilievi e analisi effettuati dai ministeri competenti, il ministro Salvini continua a spingere avanti il progetto come se fosse un treno inarrestabile, motivato unicamente dai suoi interessi elettorali. Schlein ha concluso i suoi interventi sottolineando l’importanza di valutare attentamente l’impatto ambientale, sismico ed economico del Ponte di Messina prima di procedere con la sua effettiva realizzazione. La sua posizione critica nei confronti dell’opera si basa su considerazioni di carattere tecnico, economico e sociale, mirando a garantire la sicurezza e il benessere della popolazione coinvolta.

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